martedì 15 luglio 2008

Vampire: Sessione 10 - Il Cacciatore



Si apre un nuovo capitolo nella storia del nostro gruppo di vampiri, portata a termine la missione che ci aveva condotto in Giappone, torniamo a Londra con il nostro bottino sotto forma del prezioso Gatto di Marmo, in oltre siamo tornati anche più potenti di quando siamo partiti, ormai dall'inizio della nostra cronaca è passato più di un anno, le nostre vicende ci hanno donato esperienza e ci hanno rinforzato !!!

Una volta arrivati all'aereoporto di Londra ci dirigiamo al rifugio di Jack per consegnargli l'oggetto da lui desiderato, in cambio riceviamo la nostra ricompensa, cioè la bellezza di 4000 sterline, sinceramente ci aspettavamo un pò di più per tutto ciò che abbiamo fatto, ma conoscendo Jack intuivamo che non avrebbe sborsato molto, in compenso ci fornisce anche le informazioni segrete, sul conto del cacciatore di vampiri, che avevamo incontrato prima di partire per il Giappone, e sulla Società di Leopold !!!

Quello che veniamo a sapere non è per niente bello, il cacciatore era un pezzo grosso della Società di Leopold, una società segreta che discende dall'inquisizione formata da uomini che si dedicano alla caccia e alla distruzione dei vampiri, questo cacciatore si è dato da fare mentre noi non eravamo presenti, ha cacciato e ucciso quasi tutti i Primogeniti di Londra, cioè i vampiri più anziani dei rispettivi clan !!!

Secondo le informazioni di Jack sono stati condotti alla morte ultima i primogeniti del clan Ravnos, Gangrel, Brujah, Samedi, gli unici sopravvissuti sono quelli del clan Toreador, cioè il nostro amico Francoise, il primogenito del clan Ventrue, quello del clan Malkavian, e quello del clan Nosferatu che si rivela essere lo stesso Jack, dopo queste rivelazioni rimaniamo un pò scossi e senza idee, come possiamo affrontare un nemico così potente ???

Decidiamo infine di indagare sull'ultimo luogo dove è stato avvistato, che è anche il primo, cioè il cimitero, così ci dirigiamo verso la nostra meta e una volta arrivati ci addentriamo nella torre dove in passato avevamo già combattuto contro il cacciatore, in questo luogo riusciamo a trovare un passaggio per quella che sembrerebbe una cantina, così ci muoviamo per un'angusta scalinata nel sottosuolo del cimitero, finchè non giungiamo in una camera sotterranea contenente diversi scheletri e due bare sigillate magicamente !!!

Ogni sarcofago è stato chiuso misticamente, quello che capiamo è che per aprirli è necessario il sangue del cacciatore, ogni altra maniera è inutile, anche usando la disciplina Potenza, io, Andrè e Vladimir non riusciamo a smuoverli, non riusciamo nemmeno ad immaginare cosa contengono, ma mentre stiamo riflettendo sulla loro importanza per il nostro nemico, sentiamo un intenso odore di benzina, ci accorgiamo che qualcuno ci ha chiusi dentro e che ha dato fuoco alla scalinata, siamo in trappola !!!

Le fiamme rischiano di ucciderci, ma per fortuna riusciamo a trovare un pasaggio segreto che ci conduce all'esterno, il condotto è molto lungo e sfocia sotto il ponte di Londra, qui riusciamo a salvarci, anche se alcuni di noi sono rimasti un pò bruciacchiati, così decidiamo di andare a caccia per rinvigorirci, io e Andrè pensiamo di nutrirci dei barboni che vivono sotto il ponte visto che sono a portata di mano, così ne portiamo due in disparte e ci nutriamo, ma le loro urla attraggono l'attenzione di altri due senzatetto, così mentre pensiamo come disfarcene Arthur li afferra e gli spezza il collo dopo essersene nutrito !!!

Questo naturalmente non è un comportamento molto azzeccato, non si può uccidere un uomo a sangue freddo senza perdere un pò di umanità, ed è proprio quello che capita ad Arthur, mentre noi siamo pervasi dal sangue del barbone, il quale conteneva molto alcool e quindi io ed Andrè cominciamo ad essere pesantemente ubriachi, di conseguenza ci mettiamo a ballare e cantare a squarcia gola a notte fonda fino a che gli altri non ci portano alla corte dove, a causa del nostro comportamento io, Andrè e Arthur perdiamo prestigio agli occhi del Principe !!!

Ora siamo stati allontanati dalla corte e Marcus ci ha consigliato di non avvicinarci per qualche settimana, mentre il cacciatore è ancora a piede libero e noi non sappiamo come contrastarlo, ma questo è solo l'inizio, il peggio sta arrivando, saluti da Jack Lanterna !!!

sabato 12 luglio 2008

Vampire: Sessione 9 - Il Gatto di Marmo



Dopo quasi un mese di assenza, torno a scrivere delle nostre gesta vampiriche, sperando di farlo più frequentemente di prima, quindi immergiamoci nel mondo di tenebra per scoprire come le cose si sono evolute dall'ultima sessione di gioco !!!

Dopo aver combattuto con un lupo mannaro a Tokyo ed essere riusciti a sopravvivere, una volta che tutti si sono rimessi in forze, ci siamo diretti a Kyoto in cerca del prezioso Gatto di Marmo, speranzosi finalmente di trovarlo, grazie anche alle informazioni ricevute dai fratelli di Tokyo, siamo riusciti ad individuare ll mistico oggetto in un tempio non lontano dal centro della città !!!

Naturalmente non possiamo entrare, prendere l'oggetto ed uscire come se niente fosse, ci serve un piano e, visto che la notte volge al termine, anche un rifugio, così ci dirigiamo in questa pittoresca pensione ubicata ai piedi della lunga scalinata che porta al tempio dove è custodito l'oggetto dei nostri desideri, una classica pensioncina giapponese gestita da una classica, amorevole, vecchietta giapponese !!!

Una volta superate le barriere linguistiche riusciamo ad avere una stanza dove poter alloggiare insieme tutti e sei, ma una volta saliti in camera, quella dolce, affettuosa nonnina bussa alla porta portandoci il tradizionale te giapponese, noi apprezziamo e prendiamo le tazze, ma la gentile vecchietta non si allontana finchè non ce lo vede bere, cosa difficile da fare quando sei un vampiro succhiasangue che non può trattenere nello stomaco nessun tipo di cibo o bevanda, ma la tranquilla vecchietta non si allontana, così io afferro tutte le tazze e mi scolo tutto il te, facendo anche segno che era molto buono, tutto finito....per niente, quell'amichevole, insistente,  rompicoglioni di una vecchia ci porta del sushi, e naturalmente non si allontana fino a che non ci vede mangiare, così ripulisco tutto il vassoio e finalmente quella stressante, insistente, scassapalle di una mummia se ne va via.....così posso fuggire al cesso dove vomito per un quarto d'ora tutto quello che avevo trangugiato !!!

Dopo questo piccolo intermezzo, dobbiamo pensare a come ottenere il Gatto di Marmo, non sappiamo se in città ci sono altri vampiri e soprattutto non sappiamo se ci sono dei Sabbatici come a Tokyo o se ci sono cose peggiori, quindi decidiamo di esplorare il tempio la notte dopo, cercando di fare attenzione il più possibile a non farci notare !!!

Il tempio è chiuso al pubblico, comunque riusciamo ad entrare e decidiamo di dividerci, Arthur usa  Oscurazione a livello 2 ed entra da una finestra, io uso Oscurazione a livello 3 e cambio il mio aspetto fino ad assomigliare ad un monaco del tempio ed entro con naturalezza, Antoinette, Andrè, Vladimir e Siro ci attendono fuori cercando di nascondersi !!!

Una volta dentro arriviamo in un salone dove molti monaci sono disposti in file mentre pregano davanti ad un altare e ad un grosso portone, il quale presumibilmente dovrebbe contenere ciò che più ci interessa, stranamente i monaci sono così concentrati nelle loro preghiere che non si accorgono di noi, riusciamo così a far entrare anche gli altri nel tempio, ora dobbiamo solo attraversare la grande porta sotto il naso di cinquanta uomini in meditazione !!!

Arthur decide di usare Quietus per creare una zona di silenzio in modo da poter scassinare la porta senza farsi sentire, ma facendo questo passa davanti a tutti gli altroi monaci, incredibilmente senza essere notato, così entriamo in questo lungo corridoio fino a giungere in una stanza circolare con in fondo il Gatto di Marmo posizionato su un piedistallo, tutto troppo facile, sembrerebbero non esserci allarmi, così prendiamo il manufatto mistico, ma appena lo alziamo dal suo posto appare davanti a noi quello che sembrerebbe il fantasma di un antico samurai !!!

Il fantasma si dimostra ostile estraendo la sua katana cercando di intimidirci,  tutto è naturalmente legato al Gatto di Marmo, anche perchè sul piedistallo notiamo uno strano sigillo magico, Antoinette cerca di usare la sua disciplina Auspex per tentare di comprenderlo meglio, ma il sigillo gli infligge dei danni, oltre a questo la porta si chiude e noi rimaniamo intrappolati all'interno, così Arthur afferra l'oggetto magico e comincia a fuggire mentre Andrè e Vladimir usano Potenza per aprire un varco nel portone, inutile dire che il fantasma lo insegue a spada sguainata fino fuori dal tempio !!!

Mentre Arthur fugge nel cortile del tempio inseguito dal samurai, noi altri tentiamo di decifrare il sigillo, ma l'unica cosa che ci appare è l'immagine di linee ondulate una sopra l'altra, non riusciamo a comprendere, però io vengo colto da un'illuminazione, linee ondulate uguale acqua, così afferro un vaso di fiori pieno d'acqua e rincorro Arthur e il fantasma, quando li raggiungo sbatto in faccia ad Arthur tutta l'acqua del vaso, nello stupore di Arthur stesso e del fantasma, ma anche bagnando il Gatto di Marmo non accade nulla !!!

Alla fine gli altri raggiungono la soluzione, l'unica cosa che assomiglia a delle linee nel tempio sono i monaci che si sono disposti in file e stranamente non hanno smesso un secondo di pregare, così Andrè e Siro si avventano su di loro uccidendone alcuni e cancellando quindi alcune file, così facendo il fantasma scompare e noi abbiamo ottenuto il tanto agognato oggetto, ma i guai sono appena iniziati, i monaci uccisi si stanno sciogliendo e il cielo comincia a diventare rosso e tempestoso, cosa mai abbiamo fatto ???

Fuggiamo immediatamente dal tempio e ci dirigiamo subito in stazione dei treni, visto che prendere l'aereo non sarebbe la cosa migliore, prendiamo il primo treno per Tokyo e ci allontaniamo dall'occhio del ciclone, mentre fuggiamo possiamo notare che il cielo torna normale, siamo riusciti a fuggire appena in tempo !!!

Quello che scopriremo poi è che quei monaci erano una sola entità, un potente vampiro Cathaiano che aveva diviso il suo essere per sorvegliare il Gatto di Marmo, i Cathaiani o Kuei-jin sono creature mistiche, sono vampiri, ma diversi da noi, non sono nati dopo un abbraccio di un'altro fratello e non fanno parte della maledizione di Caino, questi esseri rinascono come vampiri una volta morti, originari del Giappone, dell'Asia vivono nei paesi orientali ed hanno poteri molto elevati, probabilmente se avessimo affrontato quell'essere avremmo raggiunto la morte ultima !!!

La cosa importante è che una volta raggiunta Tokyo abbiamo preso il primo aereo e siamo tornati in Inghilterra, portandoci dietro il Gatto di Marmo, concludendo finalmente le nostre avventure giapponesi, non pensavamo però a quello che ci stava aspettando una volta tornatin a Londra, non potevamo aspettarci di peggio, a presto saluti da Jack Lanterna !!!