mercoledì 28 gennaio 2015

Vampire: Sessione 5 - La Tana dei Mostri




Continuano le cronache dei cainiti nel Mondo di Tenebra !!!

La coterie è ancora divisa, mentre il Dr.Flashback, Didda e Lucrezia si sono diretti all'impianto chimico, Betullo ha preso la moto ed è andato in città per recuperare l'acchiappasogni nascosto nel rifugio del sabbatico appena ucciso, e una volta arrivato all'indirizzo si trova davanti ad un vecchio condominio popolare, malridotto e decadente, non sa quante famiglie ci vivono, ma si attacca al citofono e convince una vecchietta ad aprirgli la porta, salendo la rampa di scale tra lerciume ed odori molesti arriva all'ultima porta, l'appartamento del City Gangrel del Sabbat, qui armeggia un po prima di entrare, e trova un cavetto teso intorno allo stipite...così con cautela toglie i perni e stacca la porta, rivelando una trappola collegata al cavo, un fucile era pronto a sparare se avesse aperto l'uscio d'ingresso, ma per fortuna l'ha notato e riesce a evitarlo, e nel dismesso bilocale puzzolente, in uno scaffale sotto una televisione, recupera il bottino, poi fugge per rincontrarsi con il resto del gruppo !!! 

La coterie, avvertita dal contatto di Lucrezia, torna indietro evitando l'ingresso principale dell'impianto chimico Alchemaxcorp e si dirige alle fogne, arrivando ad un vecchio spiazzo fuori Lodi, un abbandonato parcheggio di fianco ad un centro commerciale chiuso, vicino ad un gabbiotto del gas, contornato da vari cartelli di pericolo, si trova l'ingresso alle fogne di Lodi !!!

Davanti alle fogne la coterie si riunisce con Betullo, e decide di addentrarsi sottoterra, prima però il Dr.Flashback, con le sue manie e malattie mentali, per non sporcarsi, chiede a Lucrezia di portarlo in groppa nei cunicoli, e chiede anche se sono sicuri, così la Nosferatu dopo una discussione acconsente e secondo il suo contatto non dovrebbero esserci pericoli, e in tal modo si inizia la discesa nel ventre del buio !!!

Scendendo le scale arrugginite arrivano all'inizio dei tunnel fognari, una piccola stanza con delle torce e dei tavoli con alcune mappe e ricetrasmittenti, lasciate probabilmente da degli operai, e Didda e il Dr.Flashback ne approfittano prendendo due caschi con le torce per fare luce, mentre cominciano ad addentrarsi nelle condutture, rimanendo in fila indiana su una decrepita e lorda passerella che costeggia il fiume di acqua lurida di fogna, sia il Malkavian che la Tremere utilizzano i doni di Caino, usando la disciplina Auspex, per amplificare vista e udito, mentre Betullo usa Proteide per creare gli occhi della bestia in modo da vederci al buio, Lucrezia con in spalla il Dr.Flashback avanza seguita dagli altri !!!

Addentrandosi sempre più, dopo dieci, cinquanta, cento metri passando da cunicolo a cunicolo, girando a varie diramazioni, la Nosferatu senza accorgersi inciampa in una corda tesa ai suoi piedi, e scatta una trappola, una rete contenente decine di mattoni si stacca dal soffitto e cala inesorabilmente verso di lei colpendola insieme al compagno che porta in spalla...pochi danni si, ma qualcosa non va, avanzando sempre più scoprono un altra trappola, un bottone nascosto sotto un cumulo di sporcizia, collegato a delle bocchette che avrebbero sputato fuoco, troppi tranelli, si stanno dirigendo nella direzione sbagliata, forse si stanno insinuando nel covo di chi vive nell'oscurità delle fogne !!!

Dopo aver cercato di orientarsi, Lucrezia lascia scendere il Malkavian e poi si addentra in avanscoperta da sola, trovando un altra trappola che esce dall'acqua della fogna, così decidono, arrivati a una sezione che si dirama in tre vie, di prendere quella centrale, ma la zona si incupisce e diventa sempre più buia, poi arrivati ad un cancello che sbarra l'avanzata, nelle tenebre, vengono raggiunte da una voce, cupa, tenebrosa, e rimbombante con un eco per tutta la zona, un avvertimento dal buio, una voce che parla alla coterie chiedendo perchè ha invaso il territorio dei Nosferatu, da dove vengono e cosa ci fanno qui e in seguito vengono invasi da sciami di topi che li circondano uscendo dai liquami !!!

La coterie dichiara di essere di Cremona, territorio camarillico e di voler uscire solo per andare all'impianto chimico, non volevano causare danni, così il Nosferatu appare, vestito di vecchi abiti sudici, avvolto in uno scialle logoro e puzzolente, con vestiti con tante tasche, ricoperto di ratti per tutto il corpo, dal volto fasciato, spuntano solo denti a caso e occhi gialli con diversi piercing sulle sopracciglia, questo essere rimane appeso al soffitto e poco alla volta scalando le pareti arriva davanti al gruppo, poi gli indica di seguirlo, mentre apre il cancello seguito da tutti i suoi ratti che lasciano in pace la coterie, poco a poco li attira nell'oscurità e poi scompare...ma una luce appare infondo al tunnel una zona illuminata, con alcuni letti vecchi e zozzi, molti scaffali pieni di libri e cartelle, alcuni televisori e un intera parete ricoperta di computer, di pc portatili, di tastiere e schermi a volontà con decine di cavi collegati alle apparecchiature e a varie stampanti, da questo rifugio appare un altra figura, all'improvviso, in piena vista suscitando ribrezzo, ma anche riverenza, alto e pallido quasi bianco, senza orecchie, si vedono le vene sotto pelle, occhi piccoli e neri incavati nel volto che sembra un teschio senza naso e denti acuminati e gialli, veste un lungo soprabito, molto alto e snello, con diversi simboli ricamati sulle vesti, porta un palmare in mano collegato al suo cellulare e si presenta come Nicodemo, il capo della nidiata di Lodi, e li accoglie in territorio della Camarilla ma si disdegna nel fatto che non lo hanno avvertito della sua visita, così dopo varie discussioni, arriva ad un accordo, una strada sicura per l'impianto chimico Alchemaxcorp ed in cambio, dà una chiavetta con cui scaricare dall'archivio tutti i dati informatici della fabbrica, poi li lascia andare...ma prima afferra Lucrezia per il braccio, gli sussurra all'orecchio e le lascia un altra chiavetta dicendogli di scaricare tutte le informazioni sulla sostanza blu dai computer del laboratorio e riportarli a lui in persona !!!

La coterie seguendo le istruzioni di Nicodemo riesce a uscire dalle fogne schivando le varie trappole, ma un suo avvertimento li mette in allerta, per arrivare all'impianto della Alchemaxcorp dovranno entrare in territorio Sabbat, se ne accorgeranno, e devono essere cauti perché quella zona è sorvegliata da un pericoloso Nosferatu conosciuto come lo Spaventapasseri...e non è di certo amichevole !!!

Dopo quasi un kilometro di fogne, arrivano ad un cancello di ferro, con un cartello di legno appeso scritto col sangue "Qua vivono i mostri e divorano i propri nemici", intorno molti teschi umani appesi a travi e tubi sopra la conduttura fognaria, ora sono in territorio Sabbat !!!

Avanzando con cautela oltre questo punto giungono in una zona illuminata, un grosso corridoio, con delle ringhiere in metallo e ai lati gli scarichi fognari che passano sotto questo grande ponte, delle torce elettriche ai muri rendono visibile la zona, sembra un bacino di recupero delle acque piovane e di scarico, in fondo a questo ponte di circa 200 metri, una porta, di ferro con delle valvole, quella è l'uscita, così Lucrezia usa Oscurazione e si avvicina alla porta mentre gli altri rimangono dietro di lei...e all'improvviso un suono sordo, come di qualcuno che picchia sul muro tutto intorno alla coterie, sempre più forte sempre più veloce e alla fine il soffitto crolla, e dall'altro scende un possente mostro, un vampiro, il custode delle fogne, lo Spaventapasseri !!!

Alto e robusto, ma snello, ricoperto da un costume di tessuto e stracci luridi, come cintura ha una corda, il vestito ricucito e rattoppato in vari punti, a piedi nudi, una corda come un cappio intorno al collo, i piedi e le mani mostrano un corpo senza pelle, il volto coperto da un cappuccio ed una maschera di tessuto ricucita con la bocca che sembra un inquietante sorriso macabro, dalla quale cadono vermi, e occhi rossi che scrutano la coterie con rabbia, una falce appare nelle sue mani, pronto a decapitare chi ha invaso il suo dominio !!!

Inizia lo scontro, Betullo corre verso di lui e con Proteide sfodera i suoi artigli, mentre il Dr.Flashback mostra la spada nascosta sotto la sua giacca e Didda i suoi Uzi, Lucrezia invece è ancora oscurata alle sue spalle, così il primo scontro è tra il Nosferatu e il Gangrel, dove il forestiero ha la meglio e squarcia il fianco al nemico, poi Lucrezia si avventa su di lui alle spalle cercando di sgozzarlo con il suo pugnale, ma la lama si ferma nella carne, e la risposta del sabbatico si rivela subito, afferrando la Nosferatu e lanciandola contro il Malkavian e la Tremere con incredibile Potenza, travolgendoli e scaraventandoli a terra con gravi danni, poi con la sua falce ghermisce Betullo attraversando il suo ventre e spaccandogli costole e carne, portando via con se parte del suo stomaco e interiora nonché il suo braccio destro...e d'istinto mentre il Gangrel urla di dolore, scaraventa la sua arma contro Lucrezia che si stava rialzando per attaccarlo ancora, e la falce fende l'aria puzzolente conficcandosi nel petto della Nosferatu, non causandole troppi danni però, e approfittando di questa distrazione Betullo lancia un ultimo contrattacco lacerando più volte lo Spaventapasseri che sanguina e si dimena, decidendo così di darsi alla fuga prima di ricevere l'assalto del Dr.Flashback e Didda, così il sabbatico si getta nel bacino d'acqua ristagnante sotto di loro e scompare dalla lotta !!!

La battaglia è vinta per ora, ma sanno bene che è solo un finta vittoria, probabilmente, il nemico tornerà con i rinforzi, hanno poco tempo, così Betullo beve 3 sacche di sangue che gli offre Didda e cerca di curarsi e riattaccarsi il braccio mozzato, mentre anche gli altri rimarginano le ferite che possono !!!

Lucrezia apre il portellone e arriva in una piccola stanza con una scala che sale verso un tombino, così sbuca nel magazzino della Alchemaxcorp, tra fusti di sostanze chimiche, scaffali di materiale e scatoloni, la coterie si inoltra nella fabbrica, devono trovare la Primogenita del clan Toreador, mentre cominciano ad aggirarsi tra i corridoi bianchi e sterili della fabbrica, dalle finestre notano il centro dell'impianto, una catena di montaggio unita a vari macchinari, collegati a quattro grosse vache di sostanze chimiche, una grossa vasca di liquido rosso con molti addetti con tute chimiche e maschere che la controllano, una altrettanto grossa vasca con un liquido blu ribollente e altre due cisterne sigillate, sono arrivati nel posto giusto, tutta la produzione parte da qui !!!

Con questa immagine si conclude la quinta sessione di gioco, la coterie sarà davvero nel posto giusto e riuscirà a trovare ciò che cerca, lo sapremo presto !!!

Alla prossima sessione, saluti da Jack Lanterna !!!



 


domenica 25 gennaio 2015

La Mia Maledizione non Finirà Mai...




Non ce la faccio più, mi sento morire ad ogni respiro, il torace trema tanto il mio cuore batte forte e la testa mi scoppia dai pensieri che contiene, non resisto più mi sento morire, vorrei vomitare, corro in bagno ma mi si blocca in gola tutto, non riesco nemmeno a liberarmi di questa cosa che mi consuma dentro…e tremo, tremo la notte, ma non è il freddo, non è questo e sempre dentro di me…e le lacrime escono e scendono dai miei occhi senza che me ne renda conto, non singhiozzo, non urlo, cadono e basta e non smettono e non riesco a fermarle…non ci riesco nemmeno se mi sforzo…non ce la faccio più…perché non finisce, perché non smette…tutto questo dolore io non lo voglio…

Dormo sempre meno, fumo sempre di più, è già successo e so cosa vuol dire e nonostante questo non posso fermarlo, non ci riesco mai, e continuo, ancora e ancora a tormentarmi…vorrei non averla mai incontrata giuro a volte vorrei non averla mai conosciuta…e invece a volte vorrei averla scoperta prima, solo io e lei senza nessun altro intorno…a volte vorrei spaccarmi la testa contro un muro e aprirla per fare uscire tutti i ricordi che ho di lei e non farli tornare più…e invece a volte vorrei che tutto quello che mi è successo nella vita fosse successo con lei accanto, ogni singolo istante, ogni battito dell’esistenza con lei…non voglio più tutto questo peso, questo bisogno, questi sentimenti dentro di me…

Non mi riconosco più…non avrei mai pensato in tutta la mia vita di sentirmi così, di dare più importanza a un’altra persona che a me stesso, di perdermi a tal punto, di distruggermi, di diventare così fragile da sgretolarmi, così vulnerabile da inginocchiarmi a pregare per un altro essere umano…devo essere un pazzo…non la voglio più nella mia vita una cosa che mi renda così, eppure la vorrei sempre, per l’eternità, non vorrei mai smettere di abbracciarla, mai smettere di fissare i suoi occhi, ma perché io devo sopportare tutto questo…ho paura sempre più paura di lei e di quello che riesce a farmi…non ci sono limiti a quello che riesce a farmi provare…nel bene e nel male non ho mai raggiunto certi posti così luminosi e così oscuri…

Una maledizione…la mia maledizione, non riesco a cacciarla dal mio cuore e dalla mia testa, ci ho provato in continuazione e non sono così forte, e lei è li sempre e comunque, costantemente, mi sveglio con il suo ricordo, e mi addormento col suo volto…anche nei sogni mi tormenta, e la paura che mi fa ancora più tremare nel profondo, il terrore che mi attanaglia le viscere…è che non ci sarà mai un’altra come lei…non troverò mai un’altra così…un’altra come lei, lei è così…è così…non ho parole per descriverla ma è perfetta…è così e basta…e questo mi distrugge e mi spaventa più di ogni altra cosa, anche se era solo un inganno e solo io ho sentito e provato davvero questo sentimento…lo so devo essere fatto male dentro, qualcosa in me è sbagliato irrimediabilmente errato, ma non posso fare nulla per questo, anche volendo cosa posso fare…proverò questi sentimenti per tutta la vita…solo per lei…

Mi ritrovo a fissare il cielo e ogni stella cadente esprimo desideri per lei, ogni lacrima è sua, ogni sogno, ogni preghiera, ogni pensiero, ogni mio battito e alito di vita si consuma per lei e brucia portando via tutto il mio essere…poco a poco mi consumerò e di me non rimarrà nulla e lei non lo capirà e non lo saprà nemmeno che era un così forte fuoco per me, un emozione più importante della mia stessa esistenza, rimarrò nell’ombra e scomparirò nel buio poco a poco senza che nessuno sappia…riuscirò mai a riavere quello che ho perso…non ci credo, non ci credo più…tutti me lo dicono…che sono uno stupido, un folle, un idiota, mi compatiscono lo so, mi guardano e mi compatiscono per quello che sto passando, perché parte tutto da me e a lei non interessa ne interesserà mai, tutta la mia sofferenza e il dolore che porto con me…e questo mi distrugge ancora di più…vorrei addormentarmi e non svegliarmi più e sognare…fare bei sogni per sempre…almeno li ci sarebbe un mondo come lo desidero io davvero nel mio cuore strappato e a brandelli, in quel rifugio potrei nascondermi e trovare la pace…

Non so perché scrivo tutto questo nessuno leggerà mai…lei nemmeno lo leggerà mai non capirebbe, mi allontanerebbe e non la vedrei più…e forse sarebbe la cosa migliore, uscirebbe dalla mia mente e dal mio cuore una volta per tutte…uscirebbe dalla mia vita…ma poi io non vivrei più, allora che senso avrebbe la vita…non avrebbe più un senso…sono un folle…non ho nemmeno la forza di allontanarmi da lei…ad ogni suo sguardo mi innamoro ancora e ancora come la prima volta ed ogni suo sorriso, ogni risata e abbraccio mi fanno rialzare da un pozzo senza fondo, ma poi ci ricado come sempre, sprofondo sempre più, dopo quell’istante di gioia cado verso le tenebre e mi ricordo tutto…che solo quello posso avere, solo brevi istanti, effimeri secondi, e un eternità di solitudine e vuoto senza di lei…e nonostante questo io continuo a seguirla, e a consolarla, e a parlargli, ad aiutarla in ogni istante…perché sono così folle e sciagurato da non riuscire a non volerle bene…perché quando non c’è mi manca il respiro…perché quando non la vedo la cerco…perché sono fatto così in maniera sbagliata da continuare a tendere la mano e a rincorrerla se cado in continuazione e so che non sfiorerò mai il suo cuore…

Non mi innamorerò mai più…il terrore e l’orrore di questa grottesca condizione mi inceneriscono la mente…e non riesco a pensare ad altro…mi divora morso a morso da dentro senza trovare un uscita…non amerò mai un’altra…e continuerò per sempre ad amare una persona che non mi ama…l’essere umano è proprio tragico nella sua esistenza…e agghiacciante in quello che riesce a provare senza volerlo o poter smettere…dopotutto il cuore è un organo involontario non possiamo controllarlo…ma anche potendo lo vorremmo fare…a volte vorrei fermare il mio…forse smetterei di sentire tutto questo, mi farebbe meno male che morire…

Rimbomba dentro la mia anima come una canzone che non finisce mai, non riesco a spegnerla, non c’è un interruttore…oh quanto vorrei ci fosse un tasto per cancellare tutto e ricominciare, da quel sabato sera, tutta la vita in quella notte…la ripeterei all’infinito…non smetterei mai di riprodurre quegli istanti, mi basterebbero per un esistenza intera e anche di più…solo per danzare con lei tutta la notte, solo per riaverla tra le mie braccia come una volta…sacrificherei tutto anche per avere solo un’altra serata come quella…non la dimenticherò mai finchè vivo…non ci sarà un momento come quello nella mia vita, un istante che mi faccia sentire come mi sentivo allora…davvero felice, da piangere per la gioia…perché invece devo piangere per tutto questo dolore…

Nessuno può rispondermi…

Perché l’uomo ha questi sentimenti…non sarebbe stato meglio essere delle fredde creature senza cuore, delle macchine con freddo metallo nel petto…l’esistenza senza rimorsi, dolori, pensieri…sarebbe stato più facile vivere…ma poi cosa sarebbe stato dell’anima che ci rende unici…ma allora perché dobbiamo sopportare tutto questo…non lo abbiamo chiesto noi tutto questo…
Io ho questa maledizione che dovrò portarmi per tutta la vita…e il nome di questa maledizione è il suo…

Non voglio più vivere così…

Non riesco più a vivere così…

Basta vi prego…

Jack Lanterna…




martedì 20 gennaio 2015

Vampire: Sessione 4 - Stige




Torniamo a immergerci nelle tenebre...

Mentre la coterie sale in macchina e si dirige verso Lodi in cerca di indizi verso la via per la salvezza del Primogenito del clan Toreador, un altro membro del gruppo si risveglia poco a poco da una situazione famigliare, ma in un posto sconosciuto...

Betullo apre gli occhi, è incatenato, qualcuno gli ha appena tolto un paletto dal cuore, si trova in una vecchia cascina sembra, nella stalla dove prima risiedevano le mucche, ed un tanfo di carne e letame pervade l'aria mentre si rende conto di non essere solo, due figure lo osservano, uno con

un giaccone di pelo con cappuccio, jeans e stivali, guanti di lana senza dita, una borsa a tracolla, pelato e con un folto paio di baffi scuri, occhi scuri indagatori che scrutano il prigioniero, mentre

l'altro a torso nudo con tatuaggi di rune nordiche sulle braccia, pantaloni corti fino alle ginocchia e scarpe da ginnastica, capelli biondi  lunghi e occhi verdi, un barba incolta, e molti bracciali tribali ai polsi, regge il paletto appena estratto, entrambi interrogano il neonato Gangrel e dopo alcune risposte irriverenti da parte sua arriva il loro Primogenito, una donna, Zefiro si fa chiamare,
dimostra circa 25 anni, una folta chioma corvina raccolta a coda di cavallo, una giacca marrone con una camicia a quadri stropicciata con le maniche rigirate fino ai gomiti, dei jeans strappati sulle tasche, indossa scarponi senza calze e un ciondolo d’ossa con tre artigli alternati da dei turchesi e dell’ambra con due piume, porta un vecchio berretto di lana e degli occhiali da sole, lei furiosa si avvicina e ricorda a Betullo ciò che ha fatto, lo scherzo che ha riempito di cibo per gatti il suo rifugio merita una spiegazione, e dopo uno scambio di battute piuttosto accese, Betullo si scusa e ammette che pur odiando il Principe e la Camarilla è interessato a far parte di questo clan Gangrel e a quello che può insegnarli !!!

Zefiro allora afferra Betullo per il viso, poi le sue mani mutano, diventano grigie, resistenti e spuntano artigli da rapace grandi come l'intero viso dell'infante, e con una minaccia e una promessa lo avvisa, per ripagare il suo debito deve trovare un fratello rinnegato che è fuggito tempo fa dal dominio e le hha rubato un importante oggetto, un Acchiappasogni, se lo farà e non la tradirà sarà accettato nel clan...e il giovane vampiro accetta !!!

Nel mentre il resto della coterie arriva a Lodi allo Stige, un locale metal goth molto famoso nella provincia, parcheggiano la macchina, e attraversando la strada giungono all'ingresso, il cancello è aperto e un ampio spazio con tavoli di legno nero dà il benvenuto al gruppo, con un grande portone di medioevale sormontato da quattro fiaccole e due statue che rappresentano la morte alata con una falce ai lati, in alto l'insegna luminosa, sono arrivati allo Stige !!!

Didda decide di entrare a cercare informazioni, mentre Lucrezia usa Oscurazione e la segue, oltre l'ingresso e delle ampie tende nere, il locale ha luci soffuse, ci saranno almeno 30 persone sedute ai tavoli neri, con candele e candelabri a teschio alle pareti e al soffitto, il palco è vuoto, stasera non suonano, ma la musica riecheggia in sottofondo nel locale, tetro e cupo con poster di vari gruppi metal ai muri, una zona rialzata dove alcune persone giocano a biliardo e una scalinata che porta a una balconata superiore, Didda si dirige allora al bancone del bar, il barista saprà qualcosa !!!

La giovane Tremere scambia poche parole e poi cerca subito di usare la sua Dominazione, sul
barista, ma il ragazzo, vestito con una maglietta dei Black Sabbat, due braccialetti borchiati e lunghi capelli neri raccolti in una coda, con un tatuaggio tribale intorno all’occhio destro e una barba ispida e poco curata, non fa una piega, poi si avvicina a lei e le dice che certi trucchi non funzionano con lui, e cerca di capire cosa ci fa una Camarillica in territorio Sabbat, dopo questa discussione, Didda esce dal locale seguita da Lucrezia, e viene notata e raggiunta da due altri uomini,
uno appare come un uomo i circa 20 anni, indossa una maglietta nera senza maniche con cappuccio, con la scritta Nirvana e il suo simbolo giallo dello smile , ha le braccia ricoperte di tatuaggi tribali, dei semplici jeans e una folta chioma rasta, mentre l'altro ha un berretto nero con scritto No Fear in rosso, indossa una maglietta rossa a maniche lunghe e dei pantaloni che superano di poco le ginocchia, con diverse tasche e scarpe da ginnastica, entrambi sembrano molto interessati alla Tremere !!!

Cominciano a parlarci minacciandola rivelando subito la loro natura e la voglia di succhiare il suo sangue, la diablerie è commune nei branchi del Sabbat !!!

Lucrezia allora va ad avvertire il Dr.Flashback che corre in difesa di Didda, riesce ad allontanare i due sabbatici apparentemente, poi entra con lei nello Stige, ma I due raggiungono il parcheggio, e mentre uno scompare, l'altro col berretto apre il bagagliaio della macchina e ne estrae un piede di porco, poi segue la coterie nel locale, mentre Lucrezia ancora oscurata vede arrivare Betullo sulla sua moto !!!

Il sabbatico col berretto entra nel locale seguito da Betullo e si dirige verso il Malkavian e la Tremere per attaccarli ma viene bloccato dal Gangrel e convinto ad uscire...scatta la rissa...dopo diversi insulti i due arrivano alle mani e dall'oscurità appare all'improvviso il sabbatico con i rasta che estrae lunghi artigli da lupo e squarcia il fianco di Betullo, causandogli non poco dolore e perdita di sangue, Lucrezia allora interviene afferrando alle spalle l'altro e scaraventandolo in strada, per poi avventarsi sul suo compagno !!!

Betullo attacca il nemico con i rasta riconoscendo in lui il suo bersaglio indicatogli da Zefiro e lo artiglia al torace dilaniandolo, poi la Nosferatu lo blocca alle spalle, fermandogli le braccia per permettere al compagno di infierire, e a questo punto il Dr.Flashback e Didda escono dal locale e si buttano nella lotta !!!

Didda usa Dominazione immobilizzando l'avversario, ma il secondo corre come un treno verso il compagno, così Lucrezia lascia la sua vittima e corre a sua volta contro di lui con tutta la forza che ha, e come due machine in un incidente si scontrano generando un grande frastuono, ma la Nosferatu ha la meglio e placcando il sabbatico col berretto lo scaraventa insieme a lei contro il cancello distruggendolo e accartocciandosi tra le lamiere, finendo in mezzo alla strada !!!

Vedendo il suo compagno immobilizzato, il sabbattico fugge, ad una velocità inumana scappa nel buio, ponendo fine allo scontro...ma cè ancora molto da fare, così mentre Betullo, il Dr.Flashback e Didda portano il prigioniero immobile nel parcheggio, Lucrezia usa Animalità risalendo a questo oscuro dono richiama a se le creature animali nelle vicinanze, così cinque grossi ratti di fogna escono dal tombino, poi sempre grazie al potere del suo sangue li controlla, comincia a comunicare con loro e ne manda tre a inseguire il fuggiasco, mentre si nutre dei rimanenti due, e a questo punto Betullo comincia l'interrogatorio estorcendo informazioni alla sua vittima, dopodichè, ottenuto quello che voleva sull'Acchiappasogni, si fa filmare da Lucrezia col cellulare mentre estrae I suoi artigli e decapita il nemico riducendolo in polvere !!!

Mentre Betullo soddisfatto si cura le ferrite, il Dr.Flashback e Didda ritornano allo Stige a parlare col barista, ma scoprono che lui sta solo eseguendo il suo lavoro, il proprietario del locale forse lui può aiutarli, in cima al palco al piano superiore !!!

Il Malkavian a questo punto usa la sua disciplina Demenza e instaura in Didda un elevatissimo sentiment di vergogna in modo da poter parlare da solo con il proprietario, e una volta al piano superiore lo individual tra i divanetti, Luchino si chiama il proprietario dello Stige,si trova in un
angolo nel buio...capelli lisci piastrati e legati in una coda, orecchini a croce, jeans neri con stivali, camicia nera, unghie nere, bracciali d’argento e anelli a teschio, lenti a contatto azzurro ghiaccio, cintura con un teschio alato, collare borchiato...un goth di circa trent'anni avvingiato a due ragazze mentre le limona duro scambiandosi effluvi di saliva e lussuria !!!

Il Malkavian usa per sicurezza il dono della sua vista oscura, usa la sua disciplina Auspex per leggere nel profondo l'anima di quest'uomo e scopre che è un umano, una pedina forse, ma che le due donne intorno a lui sono vampire !!!

Litio e Belladonna, accolgono il dottore, due gemelle, con un anima impregnata di venature nere...
alte slanciate e pallide, una con pantaloni di pelle aderenti, stivali borchiati, un bustino e le braccia ricoperte di maglia a rete con guanti cinghiati, capelli lunghi piastrati neri occhi azzurri, rossetto nero, l’altra con calze a rete minigonna gotica con stivali alle ginocchia cinghiati, bustino con spalline di pizzo e lunghi guanti di pizzo nero fino quasi alle spalle, capelli lunghi piastrati occhi di ghiaccio e rossetto nero anche lei, due gocce d'acqua che tentano subito di irretire il Malkavian, ma lui non si fa convincere anzi comincia a lusingarle, ingannarle e con sotterfugio riesce a spacciarsi per un loro alleato, in pensiero per la consegna dello Sparky !!!

Luchino, strafatto di droga e chissà quali altre sostanze, si scusa con lui, cadendo nella sua trappola rivela le informazioni sull'ubicazione della fabbrica segreta fuori Lodi, e così la coterie ha la sua meta finale !!!

Didda e il Dr.Flashback escono dal locale e condividono le informazioni con il gruppo, così mentre Betullo accetta delle sacche di sangue da entrambi loro per nutrirsi, Lucrezia grazie ad Animalità richiama uno stormo di pipistrelli per farsi seguire a distanza in caso di pericolo, e intanto che i volatili notturni danzano intorno a lei, ne usa anche qualcuno per nutrirsi, poi il Gangrel si dirige al rifugio del sabbatico ucciso per recuperare l'Acchiappasogni, promettendo di ricongiungersi presto con la coterie, e gli altri vanno alla fabbrica !!!

Nel tragitto la Nosferatu riceve una mail sul suo cellulare dal contatto affidatogli dal suo Primogenito, che la avverte della pericolosità del luogo e gli concede aiuto per entrare da un ingresso secondario tramite le fogne, ed effettivamente, la fabbrica è ben sorvegliata da persone armate, così la coterie decide di tornare indietro, ed in uno spiazzo vicino ad un vecchio supermercato abbandonato trovano l'ingresso alle fogne che li farà arrivare indisturbati sotto il loro obiettivo !!!

Finisce qui la quarta sessione di gioco...la strada che hanno deciso di intraprendere sembra oscura e pericolosa, si potranno fidare ???

Alla prossima per scoprire se la loro decisione sarà esatta, saluti da Jack Lanterna !!!






mercoledì 14 gennaio 2015

Vampire: Sessione 3 - Fuoco e Tenebre

 

 
 
Torniamo a narrare di mostri, vampiri e strane creature e del Mondo di Tenebra che le avvolge, poiché la loro danza in questo nuovo teatro è appena iniziata ma sta comunque tracciando una via verso la loro nuova vita, e questa strada poco a poco li condurrà da qualche parte nel buio !!!
 
La coterie è intrappolata nel rifugio dei Blood Angels, la banda di motociclisti è stata sgominata, così come il loro capo, ma una creatura più inquietante e pericolosa è uscita dalle ombre, un essere pronto a condurli alla morte ultima, vestito di cinture e catene nere per tutto il corpo in una specie di unica tuta cinghiata, solo le braccia sono scoperte, mostrando una pelle biancastra piena di cuciture e cicatrici, indossa una maschera di metallo lucido senza volto con solo due lenti rotonde che non trasmettono vita e moltissimi tubicini che partono da dietro la nuca fino al corpo, le mani sono coperte da due guanti con molti cavi che finiscono nella carne, intrecciandosi nelle braccia e sulla schiena, ed ogni guanto ha 3 grosse siringhe pneumatiche, collegate a strani ingranaggi, grottesco come la morte ha già ghermito Lucrezia, ed ora è pronto ad affrontare il resto del gruppo, mentre alle sue spalle la vecchia fabbrica ha preso fuoco e poco a poco questo divampa minacciando la fine dell'intera coterie !!!
 
Lucrezia e Betullo sono a terra mentre il Dr.Flashback cerca di manovrare il pannello comandi della fabbrica per scaraventare i ganci metallici appesi al soffitto verso il nemico ma inutilmente, la creatura intanto con un balzo scende dalle scale ed ora è a portata per attaccare Lucrezia e Betullo, così mentre Didda scarica verso di lui tutti i colpi di Uzi rimasti, colpendolo più volte ma senza sortire effetto, e mentre Lucrezia fugge fuori dall'edificio per curarsi le ferite, il Dr.Flashback trova finalmente la leva giusta e manovra il gancio con appeso il cadavere del capobanda degli Angeli Sanguinari sopra l'avversario, scaricandolo addosso insieme a tutta la catena, investendolo con un quintale d'acciaio e carne !!!
 
Il fuoco intanto ha raggiunto il soffitto e si sta espandendo, così anche Betullo fugge dalla fabbrica e lascia i suoi compagni da soli ad affrontare lo strano essere, il quale si rialza quasi in maniera sovrannaturale senza accusare nessun danno e si scaraventa verso il Malkavian e la Tremere con innaturale velocità, pronto a depredarli del loro sangue !!!
 
Didda allora corre verso di lui per usare le sue discipline contro la creatura, ma questo la colpisce calciandola via verso il suo compagno, scontrandosi tra loro finiscono entrambi a terra scoperti ai prossimi attacchi nemici, mentre questo accade, il Gangrel e la Nosferatu si sono curati le ferite grazie al loro sangue, rimarginando poco a poco le loro carni e ora sono pronti ad aiutare il resto della coterie, così Lucrezia sfrutta la sua Oscurazione per arrivare sul fianco dell'essere senza essere notata, mentre l'avversario sta attaccando il Dr.Flashback che si difende con la lama nascosta nel suo ombrello, cercando di recidere i cavi e i tubi che escono dal corpo pallido del mostro !!!
 
Il Malkavian subisce i colpi del nemico, e le siringhe gli penetrano il costato rubandogli il sangue prezioso, ma ora l'essere è circondato, con Didda a sinistra e Lucrezia a destra, entrambe lo attaccano, e il Nosferatu riesce di sorpresa a portare un colpo al fianco avversario squarciandolo con il suo pugnale, strappando la copertura di cinghie nere e rivelando carne, interiora ed ingranaggi in uno schizzo di liquido bluastro, ma questo non le permette di fuggire al suo contrattacco, che efficacemente allontana sia Didda con un calcio, che Lucrezia con un pugno, mentre il Malkavian riesce nel caos della lotta a tagliare un grosso tubo che era collegato alla gola dello strano essere, ma ancora non blocca la sua furia !!!
 
Lo scontro continua, il Dr.Flashback riesce a divincolarsi dalla stretta nemica e ad allontanare l'avversario, mentre il fuoco ha ormai consumato metà dell'edificio, ecco arrivare Betullo, che corre verso il mostro e insieme a Lucrezia usa tutta la sua forza per spingerlo tra le ardenti fiamme che ormi li stanno per circondare, ma non è sufficiente e anche se menomato il bizzarro nemico frena la corsa dei due vampiri a pochi metri dall'incendio, dopodiché li avvinghia nelle sue spire e cerca di stritolarli tra le sue braccia dimostrando una forza inumana e sorprendente !!!
 
Didda e il Dr.Flashback corrono verso di lui, e la Tremere attinge ai suoi doni oscuri usando Dominazione, ma senza sortire effetto, non riesce a entrare in contatto con gli occhi di questo essere, però l'assalto del Malkavian ottiene più risultati e la sua lama si conficca nel braccio dell'avversario bloccandosi, e facendo perno insieme ai suoi compagni riesce ad allentare la morsa nemica, così Lucrezia afferra il suo pugnale ancora conficcato nel fianco del mostro e lo squarcia con tutta la forza che ha, facendolo sanguinare liquido blu, ma non fermando la sua avanzata...ormai però il tempo stringe, il fuoco ha ricoperto il soffitto, e tutti abbandonano la lotta, Betullo è il primo a scappare e gli altri poco alla volta lo seguono, abbastanza velocemente saltano fuori dalla fabbrica appena in tempo per vederla crollare come un castello di carte, implodere su se stessa seppellendo il mostro sotto le macerie fiammeggianti del rifugio degli Angeli Sanguinari !!!
 
Una grande vampata sale al cielo, illuminando la buia notte, e lingue vermiglie accarezzano le tenebre come un grande falò in una notte stregata...il fuoco...il calore...il terrore...un immagine che vivida risalta negli occhi dei vampiri a pochi metri dal tremendo incendio, un immagine che rapisce il Nosferatu e il Malkavian...Ròtschreck lo chiamano...il Terrore Rosso...poche cose possono uccidere un vampiro, molti si ritengono davvero immortali, ma esistono cose che possono condurre alla Morte Ultima...i raggi del sole e il fuoco sono una di queste, ed ecco che le paure più profonde dei fratelli si manifestanno quando ciò accade portandoli alla Frenesia...e così accade per Lucrezia e il Dr.Flashback...vedono davanti a loro divampare le fiamme forti come non mai e ne sentono la fame...un riflesso terrorizzante della loro fine in cenere gli fanno perdere il controllo...come bestie selvagge si attaccano a vicenda !!!
 
Zanne e artigli...il dolore non lo avvertono, la paura li ha sopraffatti, così cercano di avvinghiarsi per mordersi a vicenda...e incredibile ma vero, nella collutazione il Malkavian prevale e riesce a conficcare i suoi canini nella carne di Lucrezia depredandola del sangue e riprendendo poco a poco coscienza, ma per fermare la rabbia e la furia della Nosferatu non basta così poco, per questo Didda corre alle sue spalle e si fa mordere di proposito, facendola tornare vigile, riportandola tra noi !!!
 
Quando tutti si sono ripresi si rifugiano nel parcheggio lontano dall'incendio...qui Betullo mostra una lettera che ha trovato sul corpo del capobanda dei Blood Angels mentre fuggiva dall'edifico...
 
 
La lettera porta uno strano simbolo, un sigillo arcano difficile da decifrare...
 
Ormai è mezzanotte, la creatura sembra perita nel rogo da lui stesso creato...
 
All'improvviso arriva sulla scena un furgone nero, e ne scende un fattorino, sconvolto chiede informazioni per una consegna, e presto viene raggirato ed immobilizzato, e nel furgone tre casse di legno vengono trovate, il cui contenuto svela pezzi di ricambio per motociclette...e in un doppiofondo una scorta cospicua di siringhe contenente lo Sparky !!!
 
Mentre la coterie discute, Betullo ruba una delle moto e scappa nella notte lontano da tutto questo, quindi fulminei gli altri partono con il furgone per inseguirlo ma è ormai scomparso, così decidono di fermarsi alla stazione di benzina, mentre le sirene della polizia e dei vigili del fuoco arrivano sulla scena del crimine !!!
 
Mentre stanno osservando con calma il contenuto del furgone fermi dal benzinaio, un altro uomo arriva su una Harley Davidson direttamente dal benzinaio...un uomo alto che
veste un chiodo rovinato di pelle nera, con borchie a punta sulle spalle, a petto nudo, con dei jeans chiari rovinati e strappati e degli stivali cinghiati sopra i pantaloni , una cinta con lo stemma di un aquila, calvo con un pizzo nero e occhi verdi, una bandana nera circondata da stelle, sta fumando un sigaro mentre smonta dalla motocicletta...è lo Sceriffo !!!
 
Lo Sceriffo cazzia pesantemente la coterie, li insulta, li schernisce, è molto arrabbiato e così lo è il Principe per il casino fatto al Manicomio e alla fabbrica, in più si sono fatti scappare Betullo che era stato affidato a loro, il Principe è infuriato, lo Sceriffo è infuriato e li continua a insultare sfogandosi, così Didda cerca di scappare col furgone, ma il vampiro afferra il parafango con una mano e mentre i suoi muscoli si gonfiano blocca la fuga trattenendo il mezzo grazie alla sua Potenza !!!
 
Lo Sceriffo ordina alla coterie di risolvere i loro affari e presentarsi alla corte mercoledì 8 ottobre alle 19 di sera...al Gangrel ci penserà lui !!!
 
Così la coterie si dirige alla Cappella Tremere dove Didda riferisce tutto al Primogenito Tremere che le ordina di bruciare il contenuto delle casse e legge la lettera dicendo che se ne occuperà lui, che la aiuterà con i guai successi e con il Principe !!!
 
La coterie si dirige al cimitero rifugio di Lucrezia e nel forno crematorio distruggono le siringhe, poi tornano ognuno ai loro covi per sfuggire all'alba !!!
 
Nella settimana che trascorre i fratelli della notte curano le loro ferite e vanno a caccia di sangue, ognuno fa i propri interessi...Didda e il Dr.Flashback passano dall'armeria cittadina per rifornirsi di scorte, pronti ad affrontare nuove sfide !!!
 
Mercoledì 8 ottobre si riuniscono al Teatro del Grottesco, e qui trovano il Principe insieme allo Sceriffo, in più anche il Primogenito Nosferatu e una figura mai vista prima, una donna, che
dimostra circa 25 anni, con una folta chioma corvina raccolta in una treccia, una giacca marrone stropicciata con le maniche rigirate fino ai gomiti, dei jeans strappati con molte tasche, indossa scarponi senza calze e un ciondolo d’ossa con tre artigli alternati da dei turchesi e dell’ambra con due piume, porta un vecchio berretto di lana e degli occhiali da sole...è la Primogenita del clan Gangrel !!!
 
Lo Sceriffo fa salire la coterie sul palco e subito notano che ai piedi della Primogenita Gangrel, in catene e con un paletto nel cuore, c'è Betullo, la sua ira si sfoga subito su di lui e sul resto dei personaggi, perché era il suo rifugio dove hanno scaricato la notte antecedente il carico di cibo per gatti...uno scherzo tirato dal Primogenito Malkavian...ora hanno un debito con lei che presto riscuoterà !!!
 
Il Principe sente la versione della coterie, è già stato informato di tutto dallo Sceriffo e dal Primogenito Tremere e si dimostra misericordioso, per ora ma la loro ricerca è appena iniziata, devono trovare la Primogenita Toreador e se le tracce li portano a Lodi così sia, la loro missione non ammette fallimenti !!!
 
Prima di lasciarli il Primogenito Nosferatu dà a Lucrezia un contatto, la mail di un fratello di Cremona che potrà aiutarla, si fa chiamare La Cimice !!!
 
Con questo monito del Principe, la coterie inizia a seguire le tracce, la loro nuova meta è un locale Metal Goth chiamato Lo Stige a Lodi...le loro notti di tenebra sono appena iniziate !!!
 
Si conclude qui la terza sessione su questa scena di una nuova partenza !!!
 
Alla prossima per intraprendere un nuovo viaggio nel Mondo di Tenebra, saluti da Jack Lanterna !!!
 
 
 
 




mercoledì 7 gennaio 2015

Vampire: Sessione 2 - Scia di Sangue

 
 
 
Le notti sembrano più lunghe ed interminabili nel Mondo di Tenebra, dove ogni ombra può ghermirti con artigli rapaci e canini appuntiti, dove i mostri esistono davvero e si combattono tra di loro in una danza senza fine !!!
 
Torno a narrare le vicende dei vampiri nelle tenebre di Cremona, rimasti nel corridoio dell'Ospedale Psichiatrico dopo un violento scontro con un essere mai visto prima, che sono però riusciti a sgominare nel finale, o almeno così sembrerebbe, poiché in queste lunghe notti nulla è come può sembrare e tutto invece è orribilmente reale !!!
 
La creatura che ha attaccato la coterie ha sfondato la ringhiera e si è sfracellata, dopo un volo di dieci metri, sull'asfalto del parcheggio sottostante, ma non ha lasciato completamente illeso il gruppo, anzi i suoi colpi hanno debilitato sia Lucrezia che Didda, solo il Dr.Flashback è riuscito a resistere all'ultimo assalto del mostro, e Betullo è l'unico senza un graffio, ma non sono completamente al sicuro, nemmeno tra di loro !!!
 
Betullo odia i Vampiri, odia quello che gli hanno fatto e quello in cui lo hanno tramutato contro la sua volontà, e questo gruppo di cani da guardia a cui è stato affidato non fa eccezione, non vorrebbe essere qui, non vorrebbe prendere parte a tutto questo, e non vorrebbe nemmeno far parte di questa coterie, così si sfoga come può e cerca di farlo capire ai suoi fratelli nell'unico modo che conosce...così Betullo si getta contro il Dr.Flashback aggredendolo !!!
 
Una rissa contenuta, Betullo spinge a terra il Malkavian cominciando a prenderlo a pugni, ma trattenendo la sua forza, mentre il Dr.Flashback si oppone cercando di tenere a distanza il Gangrel ma la collutazione continua tra spinte e ceffoni, finche anche Lucrezia e Didda decidono di intervenire, e la Tremere usa il suo dono di controllare le menti sul suo compagno di gruppo, attingendo alla disciplina Dominazione basta uno sguardo negli occhi, un comando, e il giovane Gangrel si interrompe, mentre Lucrezia lo scaraventa via dalla mischia afferrandolo per il collo, ora tutto sembra essersi calmato...almeno per il momento...
 
La coterie a questo punto decide di ricorrere al potere del loro sangue e risanare le  proprie ferite, poi scende le scale antincendio fino al piano terra, dove si sofferma ad osservare il grosso cratere che la creatura ha lasciato dietro di se, ma a parte la voragine nel parcheggio, e una pozza di ribollente liquido blu insieme a ingranaggi e cenere, dell'essere non vi è traccia, così mentre il Malkavian e il Tremere prendono campioni e indagano sullo strano residuo, Betullo scompare ancora, nascosto chissà dove, e Lucrezia decide di andare avanti in avanscoperta, le ricerche scientifiche non fanno per lei, l'azione la chiama, così apre la porta antincendio che conduce al piano interrato e dopo due rampe di scale giunge davanti ad un vicolo cieco o quasi, il muro infatti è stato fatto saltare, distrutto e a pezzi con tracce di bruciature, dall'altra parte c'è il rifugio del Primogenito Malkavian, ma forse qualcuno è già arrivato prima di lei !!!
 
La Nosferatu non ci pensa due volte e si fionda a capofitto oltre il varco !!!
 
Davanti a lei un corridoio che termina con una grossa porta blindata, e quattro Angeli Sanguinari già pronti ad attenderla, due di loro armati di tirapugni, un terzo con un tubo di metallo in mano, mentre l'ultimo sta piazzando degli esplosivi al plastico sull'ingresso del rifugio del Cartomante, il tempo stringe, se facesse esplodere quella porta potrebbe uccidere tutti i presenti, la lotta è inevitabile, ma prima di gettarsi nella battaglia, i tre Angeli Sanguinari si iniettano uno strano liquido rosso bluastro nel collo con delle siringhe, poi si gettano verso Lucrezia, sembra che il loro orrore e raccapriccio per l'aspetto del Vampiro che all'inizio li aveva bloccati ora invece sia sparito, come accecati dalla furia inizia lo scontro !!!
 
Lucrezia si trova a sua agio nella battaglia, e con violenza attacca il nemico con il tubo in mano, assestandogli un potente pugno che gli stacca quasi la mascella e lo scaraventa contro il muro, ma il nemico si rialza quasi immediatamente, sembra come se non avvertisse il dolore, mentre gli altri la assaliscono, volano calci e pugni e un paio la raggiungono incrinandole una costola, nel frattempo l'ultimo Angelo Sanguinario ha quasi finito di posizionare l'esplosivo, manca poco, ma gli altri membri della coterie stanno arrivando in suo soccorso, intanto che scendono le scale seguendo il rumore dello scontro, Lucrezia si trova circondata ed in un ultima mossa afferra uno dei suoi nemici che erano alle sue spalle scaraventandolo contro un altro di fronte a lei, ed entrambi finiscono a terra, mentre si espone ai colpi del terzo che però non la feriscono, decide allora di estrarre il pugnale, ed usando Potenza lo conficca nello sterno del suo assalitore, tirando con forza dopo aver affondato il colpo nella sua carne, il fendente divide in due l'Angelo Sanguinario, sventrandolo dalla gola all'inguine, uccidendolo all'istante mentre si riversa a terra rovesciando le sue stesse budella in una pozza di sangue !!!
 
Didda e il Dr.Flashback arrivano in questo momento, il Dottore corre verso la porta blindata e riesce a bloccare il nemico che ormai aveva il detonatore in mano, usando la disciplina Demenza lo fa cadere in una paura agonizzante e paralizzante che lo immobilizza, mentre la giovane neonata del clan Tremere usa la sua disciplina Dominazione per rendere inoffensivi gli altri due...la battaglia si conclude !!!
 
Didda cerca di interrogare uno dei sopravvissuti, ma in pochi secondi cominciano tutti a schiumare bava blu dalla bocca e muoiono improvvisamente !!!
 
Il gruppo si riunisce, anche Betullo si fa rivedere, ed entrano nella stanza del Primogenito Malkavian, una stanza imbottita tipica dei manicomi, con una grossa scrivania piena di libri e fogli accumulati, una televisione malridotta e una sedia a dondolo, il Cartomante è al centro della stanza con in mano un rasoio da barbiere che si sta incidendo violentemente le carni, tagliandosi e lacerandosi mentre farfuglia strane parole senza senso rivolte all'arazzo e alla mente umana, imbrattando col suo sangue il pavimento disegnando un circolo intorno a lui con strani simboli arcani, la deliranza la chiama, uno stato che dura pochi minuti e si ripete almeno 2 o 3 volte a notte, ma poi la sua mente riaffiora dall'abisso della sua maledizione e riesce a interagire con la coterie !!!
 
Il Cartomante rivela di aver incontrato la Primogenita Toreador due settimane fa , di averle fatto una predizione con i tarocchi e poi di non averla più vista, poi analizza la siringa usata dagli Angeli Sanguinari e consiglia di rivolgersi al Primogenito Tremere, in più concederà una predizione con i tarocchi al gruppo se faranno un piccolo lavoro per lui, un piccolo scherzetto innocente senza ripercussioni !!!
 
A questo punto la coterie decide di dividersi, il Dr.Flashback e Didda si dirigono alla Cappella Tremere, mentre Lucrezia e Betullo vanno alla fabbrica di cibo per gatti KittyFurr, il loro compito è prelevare un camion di cibo per gatti e scaricarlo in una cascina abbandonata, nulla di più facile !!!
 
Alla Cappella Tremere intanto, Didda e il Dr.Flashback incontrano il Primogenito Tremere, il quale analizza il contenuto delle siringhe, anche se la sua giovane infante lo aveva già analizzato tramite la disciplina Taumaturgia ma non aveva abbastanza esperienza per comprendere a pieno la sua composizione, l'anziano invece usando l'assaggio di sangue riesce a capire che si tratta di una mistura di sangue di Vampiro, Adrenalina, Eroina e un liquido blu sconosciuto...il sangue è quello della Primogenita Toreador, e per questo Orazio Pietrafredda gli ordina immediatamente di trovare chi lo sta spacciando per la città e di distruggerlo e trovare il responsabile !!!
 
Lucrezia e Betullo intanto si introducono nel cortile della fabbrica, disattivano le telecamere senza farsi scoprire e rubano uno dei furgoni contenenti il cibo per gatti, poi si ricongiungono con il resto della coterie e lo scaricano in una vecchia cascina abbandonata fuori Cremona...nulla di più facile...così ritornano dal Primogenito Malkavian !!!
 
Il Cartomante è molto felice di quello che hanno fatto, e fa loro una predizione con i tarocchi...dopo avergli rivelato che la cascina abbandonata era il rifugio del Primogenito Gangrel !!!
 
La Profezia si rivela:

 
16 - La Torre, 19 - Il Sole, 15 - Il Diavolo
 
 
 
 
Il Diavolo è rovesciato, e tramite la loro esperienza in occulto unendo le loro conoscenze capiscono cosa vuole dire, devono trovare il rifugio degli Angeli Sanguinari, così tramite i loro informatori alla polizia di Cremona, Lucrezia trova il suo luogo di raduno, un benzinaio verso la strada per Sospiro, la loro meta per trovare il loro rifugio e capire perché spacciano il contenuto delle siringhe che si iniettano !!!
 
Prima di partire, il Dr.Flashback decide di fare un piccolo scherzetto a Lucrezia, usa la sua disciplina Demenza e amplifica sempre di più i suoi sentimenti rendendola ansiosa come non mai, così che la Nosferatu improvvisamente diventa ansiosa, insostenibile e agitata, per il resto della notte, e probabilmente della settimana, e Lucrezia non riesce a capirne il motivo, sa solo che ha una voglia irresistibile di trovare e picchiare gli Angeli Sanguinari !!!
 
La coterie si dirige al benzinaio in tempo per vedere tre motociclisti degli Angeli Sanguinari andare via, così li seguono per una decina di minuti fino alla zona industriale fuori Sospiro dove i tre motociclisti parcheggiano ed entrano in un vecchio capannone, la fabbrica abbandonata della BlackFlexx, il loro covo, nascosto tra gli alberi e altri capannoni, li attendono due membri della banda armati di Uzi davanti all'ingresso, e chissà quanti all'interno, i nemici andrebbero affrontati di nascosto e nell'ombra, così Betullo si nasconde e aggira il fabbricato, mentre Didda e il Dr.Flashback passano da un lato dietro alcune macchine bruciate e carbonizzate da tempo, ma Lucrezia non riesce a trattenersi, così usa Oscurazione per diventare invisibile nella notte e corre verso di loro, poi appena vengono attirati da un rumore li afferra entrambi e li fracassa la testa uno con l'altro facendoli svenire !!!
 
La Tremere e il Malkavian hanno giusto il tempo di recuperare gli Uzi dai corpi svenuti che la Nosferatu sfonda la porta con un calcio, rivelando a tutti la loro presenza !!!
 
Quello che ne scaturisce è la più frenetica scena d'azione della cronaca fino ad ora !!!
 
Lucrezia sfonda la porta d'ingresso riducendola in schegge, e si presenta davanti a 6 Angeli Sanguinari che stavano bevendo birra mentre si iniettavano le siringhe in vena drogandosi di sangue vampirico, i quali allertati e scandalizzati dalla grottesca immagine del ripugnante Nosferatu non ci pensano due volte e corrono verso di lei per ucciderla con coltelli e spranghe di ferro, mentre Didda e il Dr.Flashback seguono la loro compagna di corsa, la Vampira corre verso di loro con in mano il suo pugnale attivando la disciplina Potenza in preda quasi ad una Frenesia ansiosa, e la lotta inizia contemporaneamente nella fabbrica abbandonata, tra nastri trasportatori, vecchie lavatrici e lavastoviglie arrugginite, olio per motore e ricambi di motociclette !!!
 
Lucrezia corre feroce verso i sei nemici, mentre Didda sfodera il suo Uzi e scarica tutto il suo caricatore verso gli Angeli Sanguinari, falciandoli da destra a sinistra colpendo tutti quelli che vede, anche la Nosferatu che si è buttata nella mischia, schivando gli attacchi, con tutta la sua forza trafigge i primi due nemici che le si parano davanti, conficcando la sua lama nelle loro budella, tranciandoli da parte a parte dividendo in due i loro corpi, nel mentre i proiettili la sfiorano e la schivano di poco sforacchiando tutti i nemici rimasti, uccidendo uno ad uno tutti i membri della banda di motociclisti che cadono privi di vita nelle loro pozze di sangue e droga !!!
 
Mentre i tre recuperano quello che possono dai resti dei nemici, Betullo è entrato dal retro, nella zona dove erano parcheggiate le motociclette, passando senza farsi vedere tra i pneumatici accumulati e gli scatoloni, sale le scale per gli uffici della direzione e arrivato alla porta principale, una sorpresa, la porta esplode e il Gangrel sfonda la ringhiera di sicurezza cadendo sulla catena di montaggio sotto di lui, con il torace in fiamme a causa del colpo di fucile del capobanda degli Angeli Sanguinari, pronto a vendicare i suoi compagni !!!
 
Zeruel viene chiamato, è il folle capobanda degli Angeli Sanguinari, un uomo alto con una cresta alla punk nera fino al volto, ed una felpa nera aperta, e sotto il torso nudo è avvolto da cartucce di fucile in vita e sul torso, mentre sopra la felpa ha un grosso simbolo della sua banda, anche sulla schiena ne porta il fregio, la sua faccia pitturata da teschio incute timore mentre impugna un fucile sempre a portata di mano, con il quale comincia a sparare su Betullo e sul resto della coterie !!!
 
Zeruel comincia scaricando una raffica di fucile proprio sul Gangrel, che subisce il colpo tanto che alcune costole si spezzano e sono esposte fuori dalla carne, per questo decide di nascondersi sotto il nastro trasportatore al riparo da altri colpi, e mentre Didda usa il suo ultimo caricatore per rispondere al fuoco del nemico, il Dr.Flashback cerca di manovrare i ganci meccanici sul soffitto per scagliarli contro Zeruel, nel vivo della battaglia però, Lucrezia non guarda in faccia nessuno e corre su per la scalinata direttamente in faccia all'avversario, schivando le fucilate, finchè una volta di fronte a lui viene investita in pieno petto dai suoi colpi, l'addome sembra scoppiarle, ma i suoi muscoli resistono incredibilmente allo scoppio a bruciapelo del fucile, solo pochi segni di proiettile e nulla più, la Nosferatu controlla il dolore, assale Zeruel, lo blocca e gli fa cadere l'arma, poi con la sua sovrannaturale Potenza lo scaglia giù dalla balconata mirando ai ganci appena azionati, e il capo degli Angeli Sanguinari rimane impalato mentre il grosso gancio metallico gli perfora la carne spezzandogli la spina dorsale, trapassandolo, conducendolo a una fine dolorosa !!!
 
Tutti i nemici sono sconfitti...
 
All'improvviso però un esplosione alle spalle di Lucrezia, la zona degli uffici prende fuoco, e dalle
 fiamme un inquietante essere fuoriesce, vestito di cinghie nere per tutto il corpo in una specie di unica tuta cinghiata, solo le braccia sono scoperte, mostrando una pelle biancastra piena di cuciture e cicatrici, indossa una maschera di metallo lucido senza volto con solo due lenti rotonde che non trasmettono vita e moltissimi tubicini che partono da dietro la nuca fino al corpo, le mani sono coperte da due guanti con molti tubicini che finiscono nella carne, intrecciandosi nelle braccia e sulla schiena, ed ogni guanto ha 3 grosse siringhe pneumatiche, collegate a strani ingranaggi, un essere grottesco che colpisce Lucrezia alle spalle, e risucchia il suo sangue, riempiendo le tre grosse fiale alle sue mani, con tale forza che gli perfora la schiena trapassandola fino allo stomaco, e con un calcio la scaraventa a terra dall'alto fino al pavimento !!!
 
Una nuova strana creatura mette in pericolo la coterie, mentre l'intero edificio sta andando a fuoco, la morte ultima incombe su di loro sempre più oscura e veloce, e la verità sui nemici che sembrano inseguirli sfugge alla loro comprensione, in questo Mondo di Tenebra che li avvolge !!!
 
Su questa scena termina la seconda sessione !!!
 
Alla prossima per sapere come continuerà l'avventura della coterie di Cremona, saluti da Jack Lanterna !!!
 
 
 
 



domenica 4 gennaio 2015

Nuovo Anno...Nuovi Sogni...

 
 
Nuovo anno...nuovi sogni...speriamo che si avverino...
 
Voglio un nuovo anno felice...non voglio che sia come quello vecchio...non voglio più soffrire e voglio solo essere felice, basta dubbi, basta rimpianti, basta corse senza meta, basta sofferenza e brevi attimi sfumati di falsa gioia che si rivelano solo fumo negli occhi...basta tutto...
 
Si riparte da qui...si ricomincia adesso verso l'infinito...rincorrendo sogni nuovi, sempre tendendo verso i sogni che voglio afferrare...lasciando alle spalle quelli irrealizzabili e gli incubi senza fine...in modo che non mi possano più toccare e fare male...solo così potrò vivere davvero...per me stesso e nessun altro...
 
Nuovi progetti, nuove speranze...
 
Porto dei pesi troppo grossi sulle spalle...voglio liberarmi da questi blocchi che mi tengono incatenato a una vita che non voglio più avere...e tendere a una nuova esistenza dove la mia felicità sarà la cosa più importante...e l'unica a quale dovrò pensare...senza vincoli che mi fanno piangere la notte, e senza ansie che mi stritolano dentro...
 
Questo è il mio sogno da inseguire per questo nuovo anno...
 
Spero di riuscire ad afferrarlo...
 
Inizia tutto da qui...
 
Saluti da Jack Lanterna...