martedì 21 giugno 2016

Jennifer Jason Leigh - Jim Jones at Botany Bay (feat. Kurt Russell)



Artista: Jennifer Jason Leigh
Album: The Hateful Eight: Original Motion Picture Soundtrack
Titolo: Jim Jones at Botany Bay (feat. Kurt Russell)


Listen for a moment lads
And hear me tell my tale
How o'er the sea from England shore
I was condemned to sail
The jury found me guilty, sir
And said the judge, said he
"For life, Jim Jones, I sentence you
Across the stormy sea"
But take my tip before you ship
To join the iron gang
Don't be too gay in Botany Bay
Or else you'll surely hang
"Or else you'll surely hang," says he
"And after that, Jim Jones
High up upon the gallows tree
The crows will pick your bones"

You'll have no chance for mischief there
Remember what I say
They'll flog the poaching out of you
Out there in Botany Bay
The waves were high upon the sea,
the wind approached in gales
I'd rather drowned in misery
Than gone to New South Wales

The waves were high upon the sea
When the pirates came along
But the soldiers on our convict ship
Were full five hundred strong
They opened fire and somehow drove
That pirate ship away
I'd rather joined that pirate ship
Than gone to Botany Bay

And one dark night, when everything
Is quiet in the town
I'll kill you bastards one and all
I'll gun the floggers down
I'll give them a little shot
Remember what I say
They'll yet regret they sent Jim Jones
In chains to Botany Bay

Now day and night and the irons clang
And like poor galley slaves Toil and toil,
and when we die Must fill dishonored graves
By and by I'll break my chains
and to the bush I'll go
And you'll be dead behind me, John,
when I get to Mexico




Artista: Jennifer Jason Leigh
Album: Gli Odiosi Otto: Soundtrack Originale del Film
Titolo: Jim Jones a Botany Bay (feat. Kurt Russell)


Prestatemi attenzione per un istante, ragazzi
ed ascoltate il mio racconto
Come, al di là del mare, dall'Inghilterra 
sono stato costretto a navigare 
La giuria mi condannò 
e il giudice disse: 
"Jim Jones ti condanno a vita e ti mando 
al di là del mare tempestoso
Ma accetta un consiglio prima di imbarcarti 
per unirti alla banda di ferro
Non prenderla troppo alla leggera lì a Botany Bay 
altrimenti finirai sicuramente appeso 
altrimenti finirai sicuramente appeso", disse, 
"E poi, Jim Jones, 
in alto sulla forca 
i corvi beccheranno le tue ossa"

Non ci sarà modo di fare i furbi
Ricordati quello che ti dico 
Vi fanno passare la voglia di sgarrare 
la fuori a Botany Bay
Le onde erano alte sul mare,
il vento soffiava dal Galles 
preperirei sprofondare nella miseria 
che andare nel Nuovo Galles del Sud 

Le onde erano alte sul mare 
quando arrivarono i pirati 
Ma i soldati sulla nostra nave di carcerati 
erano forti in cinquecento 
Aprirono il fuoco ed in qualche modo 
respinsero la nave corsara 
Ma io avrei preferito unirmi a quella nave pirata 
piuttosto che andare a Botany Bay 

Era una notte buia, quando dappertutto
era tranquillo in città 
vi ammazzo bastardi tutti uno ad uno
vi sparerò dal basso
vi sparerò un piccolo colpo
Ricordate quello che dico
Farò loro rimpiangere di aver mandato Jim Jones 
in catene a Botany Bay 

Ora giorno e notte e il clang dei ferri
E come poveri galeotti fatichiamo e fatichiamo,
e quando moriremo dovranno scrivere delle tombe senza onore
Vai e vai spezzerò le mie catene
e alla macchia io mi darò
e sarete morti dietro di me, John,
quando arriverò in Messico.



Vorrei sottolineare che questa è la versione della canzone tratta dal film, non l'originale che cambia anche nel testo, ma io personalmente ho voluto precisamente scegliere questa versione perchè è la versione che mi ha fatto scoprire la canzone, cioè tramite il bellissimo film di Tarantino, e in più è la versione che mi piace di più, poichè Jennifer Jason Leigh, non solo ha una voce molto bella, ma sembra davvero una carcerata ubriaca dell'ottocento mentre canta, e questo dà lo spessore necessario in più a sottolineare il testo e dà quel qualcosa in più interpretativo alla canzone !!!

Questa canzone mi ha colpito moltissimo, soprattutto per l'atmosfera che tale ballata ispira, e non potevo non fare un post solo per lei, non ci sono motivazioni particolari, profondi discorsi da fare, legami con pensieri nascosti o altro, è semplicemente bella e ancestrale nella sua semplicità e quasi rozza e graffiante nel contesto che solleva se poi associ le immagini del film alla musica, davvero un pezzo bellissimo !!!

Fa riflettere come la musica si abbina al personaggio e alle sue tematiche, una condannata a morte che canta di un condannato a morte...

Non sono molto fan di ballate lente e solo a chitarra, senza nessun aggiunta musicale, solo voce e chitarra però danno quel qualcosa in più che rende perfetta l'atmosfera, una vera ballata del passato che cerca di stregarti portandoti indietro con lei nei meandri del tempo, e ci riesce, quando proprio si dice che la musica ti rapisce, questo ne è l'esempio...e non per dire ma stiamo sempre parlando della colonna sonora di Ennio Morricone che gli ha fatto vincere anche l'Oscar !!!

Un salto musicale nel passato, quando bastava una chitarra e una voce suadente a catturarti nella tela musicale, mentre ora ci sono gruppi musicali che usano una decina di strumenti diversi, e a volte questo mi dà da pensare, quando basterebbe poco, una chitarra, una batteria magari ed una voce a stregare la gente...non sempre il troppo migliora a volte peggiora la qualità !!!

Godetevi questa canzone in una serata tranquilla all'aperto guardando le stelle...vi consiglio solo questo !!!

Saluti da Jack Lanterna !!!






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