venerdì 26 agosto 2016

La Gatta che non Sapeva Nuotare





In un lontano e sperduto paese, vicino ad uno sperduto e lontano fiume, viveva una gatta magica, aveva magici ed oscuri poteri, misteriose ed arcane capacità di psicoanalisi sulle altre persone, strane ed disorientanti abilità di attrazione del sesso opposto, ed altre affascinanti tecniche mistiche che pochi conoscevano, ma nonostante la sua potente figura dominasse sulle creature più deboli...come ratti e uccellini...purtroppo il suo unico punto debole era l'acqua...non sapeva nuotare !!!

Il punto debole di questa gatta strega era dopotutto trascurabile...se non che un giorno decise di andare in vacanza al mare...e li si che furono problematiche le situazioni, e li si che cominciò a preoccuparsi, poichè era troppo vulnerabile davanti alla grande, imponente, infinita distesa di acqua salata chiamata mare...e anche alla più piccola distesa di acqua al cloro chiamata piscina...come avrebbe mai potuto sopravvivere da sola al suo mortale nemico...l'acqua ???

Dopo un lungo viaggio notturno, la gatta arrivò davanti al mare alle prime luci dell'alba, e fermandosi ad osservare il sole che sorgeva bagnandosi nell'acqua di quella distesa marittima, così bella e affascinante, non poteva più resistere al desiderio di tuffarsi, ma non potendo nuotare sarebbe andata a fondo, e questo contrasto la faceva arrabbiare, ma tanto, tanto arrabbiare, e per questo motivo capì che c'era un unica soluzione !!!

La gatta si diresse ad un antica grotta nera, misteriosa, mistica, pregna di magia, un luogo che era narrato nelle leggende, si diceva che non era mai nello stesso posto ma che si spostava col buio per riapparire in un altro luogo il giorno, questa grotta nera era abitata da un antico saggio, che poteva esaudire i desideri, o almeno così dicevano in molti, se giustamente ricompensato, quindi, avrebbe potuto usare la sua antica magia per rendere la gatta immune all'acqua !!!

La gatta strega attraversò il lungo mare tutta la mattina, finchè quando il sole era più alto in cielo, riuscì a trovare la grotta nera, e al suo interno, avvolto in una potente aura di saggezza, una antica volpe stava seduta, gustando il suo pranzo di mezzogiorno, mentre contemplava il cosmo e l'eternità di pressochè illimitata conoscenza che gli scorreva innanzi !!!

La gatta chiese allora aiuto alla volpe, sperando in una magia, un sortilegio, una pozione, un sigillo protettivo, una mitragliatrice Vulcan con proiettili esplosivi al Napalm e puntamento laser con getto di acido velenoso incorporato...insomma...un rimedio alla sua debolezza...e la saggia volpe rispose...


"Rimedio...non c'è rimedio...nuotare imparare tu devi...insegnare te io deciso...per adeguata ricompensa...che tu me darai..."


A queste sagge parole, la gatta non poteva ormai più tirarsi indietro...non aveva mai imparato a nuotare, temeva il suo mortale nemico, l'acqua...ma era l'unica saggia soluzione...e aveva quasi 30 anni era anche ora che imparasse...giusto o no ???

Comunque, il giorno dopo iniziò il duro allenamento...nella piscina della volpe saggia, dove poco a poco, consiglio dopo consiglio, la gatta che non sapeva nuotare cominciò ad apprendere l'antica e mistica arte del galleggiamento...


"Tirare su il culo tu devi...le gambe, agitate velocemente esse devono...farcela tu puoi..."


Con il passare del tempo e molta pazienza, la gatta imparò la tecnica del nuoto a ranocchio, meno efficace contro l'acqua, ma base di futuri miglioramenti difensivi...


"Come rana muovere tu devi...braccia e gambe all'unisono spostare...facile non essere...ma tu riuscire devi..."


Superata questa ardua fase, la gatta strega, dopo giorni di allenamento intensivo, venne iniziata all'arte del nuoto in stile libero, la fase finale dell'arte arcana che le avrebbe permesso di sconfiggere l'acqua...


"Paura tu avere non devi...impossibile tu affogare in mezzo metro d'acqua... sempre avanti muoverti devi..."


Alla fine dopo molto impegno, le tattiche di insegnamento mirato e senza pressione della saggia volpe riuscirono ad addestrare la gatta, che così imparò l'arte mistica, arcana, e potente del nuoto...e da allora, per tutti gli anni a venire, la gatta cominciò a nuotare nel mare...e nelle piscine naturalmente...cominciò a muoversi a stile libero tra i flutti, e non aveva più paura, e non aveva più pensieri, e non aveva più dubbi...almeno fin dove toccava, perchè se non toccava si cagava in mano e tornava indietro...ma a parte questo la saggia magia della volpe ebbe successo e la gatta strega fu felice !!!

Una volta finito l'addestramento, la gatta ringraziò la saggia volpe e le chiese come poteva sdebitarsi per ciò che aveva fatto per lei...


"Preoccuparti non devi...certo sono che un compromesso trovare riusciremo...seguire nella mia macchina...ehm...caverna tu devi..."


E naturalmente vissero tutti felici e contenti !!!

Ebbene finisce qua la storia, spero vi sia piaciuta, questa allegoria di vita vera...naturalmente era tutta una metafora di come ho insegnato a nuotare alla mia ragazza che adesso non si aggrappa più a me come un koala ogni volta che entriamo in acqua, ma riesce benissimo ad utilizzare lo stile rana e anche un po lo stile libero, deve migliorare, ma le è addirittura venuta voglia di fare un corso di nuoto, incredibile ma vero...l'acqua malvagia è stata sconfitta !!!


"In fretta tu imparando stai...mio giovane apprendista..."


Al prossimo post di vita vera...dato che l'estate non è finita e tutto può ancora accadere !!!

Saluti da Jack Lanterna !!!




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