venerdì 30 giugno 2017

Duran Duran - Ordinary World




Artista: Duran Duran
Album: Duran Duran
Titolo: Ordinary World


Came in from a rainy Thursday 
On the avenue 
Thought I heard you talking softly 

I turned on the lights, the TV 

And the radio 
Still I can't escape the ghost of you 

What has happened to it all? 
Crazy, some'd say 
Where is the life that I recognize? 
Gone away 

But I won't cry for yesterday 
There's an ordinary world 
Somehow I have to find 
And as I try to make my way 
To the ordinary world 
I will learn to survive 

Passion or coincidence 
Once prompted you to say 
"Pride will tear us both apart" 
Well now pride's gone out the window 
Cross the rooftops 
Run away 
Left me in the vacuum of my heart 

What is happening to me? 
Crazy, some'd say 
Where is my friend when I need you most? 
Gone away 

But I won't cry for yesterday 
There's an ordinary world 
Somehow I have to find 
And as I try to make my way 
To the ordinary world 
I will learn to survive 

Papers in the roadside 
Tell of suffering and greed 
Here today, forgot tomorrow 
Ooh, here besides the news 
Of holy war and holy need 
Ours is just a little sorrowed talk 

And I don't cry for yesterday 
There's an ordinary world 
Somehow I have to find 
And as I try to make my way 
To the ordinary world 
I will learn to survive 

Every one 
Is my world, I will learn to survive 
Any one 
Is my world, I will learn to survive 
Any one 
Is my world 
Every one 
Is my world



Artista: Duran Duran
Album: Duran Duran
Titolo: Mondo Ordinario


Sono rientrato da un giovedì piovoso 
sulla strada, 
ho pensato di averti sentito parlare delicatamente

Ho acceso le luci, la televisione 
e la radio 
eppure non riesco a fuggire dal tuo fantasma

Cos'è successo a tutto? 
Incredibile, direbbero alcuni
Dov'è la vita che conosco? 
Se n'è andata

Ma non piangerò per ciò che è stato ieri, 
c'è un mondo ordinario 
che in qualche modo devo trovare
E mentre cerco di trovare la strada 
verso il mondo mediocre, 
imparerò a sopravvivere

La passione o una coincidenza, 
un tempo ti ha ordinato di dire 
"l'orgoglio ci lacererà entrambi?"
Bene, ora l'orgoglio è uscito dalla finestra, 
è corso via sui tetti
scappa
Mi ha lasciato nel vuoto del mio cuore 

Cosa mi sta succedendo? 
Incredibile, direbbero alcuni
Dov'è il mio amico quando ho più bisogno di te? 
Se n'è andato

Ma non piangerò per ciò che è stato ieri, 
c'è un mondo ordinario
che in qualche modo devo trovare
E mentre cerco di trovare la strada 
verso il mondo ordinario, 
imparerò a sopravvivere

I giornali sul bordo della strada 
parlano di sofferenza e avidità
Ci siamo un giorno, poi domani non ci siamo più 
qui dietro alle notizie 
di guerre sante e bisogni religiosi
La nostra è solo una piccola afflitta conversazione

E non piangerò per ciò che è stato ieri, 
c'è un mondo ordinario
che in qualche modo devo trovare
E mentre cerco di trovare la strada 
verso il mondo ordinario
imparerò a sopravvivere

Tutti 
sono il mio mondo, Imparerò a sopravvivere
Chiunque
è il mio mondo, Imparerò a sopravvivere
Chiunque
è il mio mondo
Tutti 
sono il mio mondo



Fuggiamo insieme...scappiamo dalle preoccupazioni, dagli impegni, dai doveri, dallo stress e dalle imposizioni di questo mondo e andiamocene via insieme, lontano, lontano, solo io e te, dove nessuno può trovarci, dove niente può toccarci e niente può obbligarci a continuare i nostri obblighi verso tutti...

Fuggiamo in un posto solo nostro e senza legami dove potremo finalmente essere felici e tranquilli solo noi due senza nessuno con cui venire a patti, senza nessuno da ascoltare, sostenere, sopportare...un mondo tutto nostro dove possiamo fare quello che vogliamo...lontano dalla routine schiacciante che ci opprime ogni giorno...lontano da impegni inderogabili e scelte infinite sul nostro domani...

Fuggiamo insieme e rimaniamo li...lontano, lontano solo noi...

A volte mi piacerebbe tanto rapirti nella notte e fuggire dalla finestra di nascosto, senza che nessuno se ne accorga, e andare via nel silenzioso buio sotto la luna, sempre più lontani e tranquilli di sapere che solo noi e nessun altro ci dirà cosa fare...

Con il sole o la pioggia, il caldo o il freddo non mi interessa dove basta fuggire dove nessuno può vederci e sentirci e dove nessuno oltre a noi può parlarci e dirci in continuazione cosa fare...ogni istante di ogni giorno...nascosti al mondo che ci circonda e in piena vista al nostro mondo...così dovrebbe essere...senza catene che ci cingono ad ogni essere umano...nel bene e nel male...solo perchè noi lo vogliamo...

Vogliamo la libertà...la fuga verso la tranquillità della noncuranza di tutti, solo di noi stessi...

Fuggiamo...

Fuggiamo...

Un giorno scapperemo e non ci vedranno più...

Saluti da Jack Lanterna...







sabato 24 giugno 2017

La Gatta Strega e la Lucciola Impertinente






Lucciola è un genere di minuscoli insetti coleotteri, appartenenti alla famiglia Lampyridae, noti come lucciole ed annovera tre specie in Europa, di cui due sono presenti anche in Italia, la cui luce emessa è dovuta all'ossidazione del substrato fotogeno luciferina ad ossiluciferina, che avviene in presenza di ossigeno grazie alla catalisi operata dall'enzima luciferasi, ma è una luce fredda, la cui lunghezza d'onda oscilla fra i 500 ed i 650 nm mentre l'intensità varia a seconda della specie (ne esistono circa 2000) !!!

L'emissione luminosa è una funzione che si manifesta nella fase di corteggiamento precedente all'accoppiamento !!!

Grazie Wikipedia per la delucidazione su codesto animaletto...

Detto ciò, addentrandoci nello specifico manco fossimo Piero Angela, possiamo ora passare all'argomento cardine della discussione...e cioè...ma voi ne avete mai vista una dal vivo di lucciola ???

E non parlo di quelle agli angoli delle strade di notte che girano mezze nude mentre fanno il loro rispettabilissimo lavoro...sporcaccioni...lo sapevo che pensavate a loro...comunque intendo gli insettini luminosi, li avete mai visti dal vivo muoversi e dibattersi luccicando intorno a voi nel buio, emettendo scintille infuocate...non è così scontato...io personalmente ne avevo viste alcune molti anni fa quando ero piccino vicino alla riva di un fiume, e poi mai più...o così credevo...

Nelle calde notti estive non sai mai cosa può accadere...soprattutto a una Gatta Strega !!!

Ora...non è un'avventura lunga e intricata questa, ma semplicemente un resoconto di un peculiare quanto bizzarro accadimento notturno, quindi sarò breve, conciso, ma dettagliato...e entomologicamente preciso...per le possibilità che ho...sempre grazie Wikipedia per questo...

Era una notte d'estate, calda ma poco afosa, e ormai le luci si erano spente, ed il momento per la gatta strega di fare la nanna si stava avvicinando, ma il sonno ancora non la prendeva, così disse alla saggia volpe come poteva far si che la nanna l'avvolgesse veloce...e naturalmente la saggia volpe già conosceva tale risposta al cosmico quesito mistico che l'attanagliava...un po di cartoni animati o un telefilm a puntate e via che la micia stregata partiva come un missile verso la landa dei sogni !!!

E così...sotto le copertine della sua cuccia...perchè si anche d'estate senza copertina non si dorme...mentre la volpe saggia sudava come un villeggiante sotto il sole d'agosto in riva al mare senza protezioni...e la gatta strega si posizionava in fase nanna imminente...la volpe accese il suo magico e ancestrale marchingegno tecnomantico, il quale proiettava storie animate e di intrattenimento direttamente davanti ai due, così con solerzia sapeva che quello spettacolo avrebbe portato l'abbiocco dovuto !!! 

Tutto era tranquillo...silenzioso e pacifico...finchè un lampo, una luce in movimento, come una scia di fuoco nel cielo sopra di loro, si muoveva e dimenava, si spostava a destra e sinistra roteando, creando cerchi di fiamme nell'oscurità...un avvenimento quanto meno inaspettato, anomalo e bizzarro...una lucciola impertinente e curiosa aveva cominciato la sua danza amorosa e incandescente sopra la gatta magica !!!

Che quella lucciola ardimentosa volesse sedurre la gatta strega...che ardimentoso insetto come osava spingersi a tanto !!!

Fu così che nel buio della notte iniziò la sua danza, il suo balletto che emanava scie di luce rosse e gialle, come vero fuoco, davvero bello e strano allo stesso tempo, uno spettacolo invero gradito dalla mistica micia, ma non fu il solo, poichè il suo illuminante svolazzare passava da una parte all'altra della stanza, e poco a poco, in piroette lampeggianti andò a posarsi sulla zampa della saggia volpe...e col cavolo fuoco freddo perchè a me sembrava bello caldo...e non so se era una mia impressione o immaginazione o il caldo che sentivo venire dall'ambiente e dalla gatta strega che era un fornetto a microonde...ma mi sembrava bella rovente quella lucciola...sporcaccioni non pensate sempre male però...

Fu così che la volpe saggia allontanò la lucciola impertinente dalla sua zampa, perchè nessuno può corteggiare in tal modo la gatta magica...

E mentre la nanna catturava entrambi, la lucciola notturna continuò a danzare nel cielo notturno fino al mattino seguente, e la gatta sprofondava in sogni miciosi e gattosi nella lunga notte estiva...

Non ho più visto quella lucciola...chissà che fine a fatto...

Magari la gatta strega l'ha mangiata...chi lo sa...strani i gatti...

Al prossimo post di vita felina, buon caldo estivo a tutti, saluti da Jack Lanterna !!!