Continuano le cronache dei cainiti nel Mondo di Tenebra !!!
La coterie è ancora divisa, mentre il Dr.Flashback, Didda e Lucrezia si sono diretti all'impianto chimico, Betullo ha preso la moto ed è andato in città per recuperare l'acchiappasogni nascosto nel rifugio del sabbatico appena ucciso, e una volta arrivato all'indirizzo si trova davanti ad un vecchio condominio popolare, malridotto e decadente, non sa quante famiglie ci vivono, ma si attacca al citofono e convince una vecchietta ad aprirgli la porta, salendo la rampa di scale tra lerciume ed odori molesti arriva all'ultima porta, l'appartamento del City Gangrel del Sabbat, qui armeggia un po prima di entrare, e trova un cavetto teso intorno allo stipite...così con cautela toglie i perni e stacca la porta, rivelando una trappola collegata al cavo, un fucile era pronto a sparare se avesse aperto l'uscio d'ingresso, ma per fortuna l'ha notato e riesce a evitarlo, e nel dismesso bilocale puzzolente, in uno scaffale sotto una televisione, recupera il bottino, poi fugge per rincontrarsi con il resto del gruppo !!!
La coterie, avvertita dal contatto di Lucrezia, torna indietro evitando l'ingresso principale dell'impianto chimico Alchemaxcorp e si dirige alle fogne, arrivando ad un vecchio spiazzo fuori Lodi, un abbandonato parcheggio di fianco ad un centro commerciale chiuso, vicino ad un gabbiotto del gas, contornato da vari cartelli di pericolo, si trova l'ingresso alle fogne di Lodi !!!
Davanti alle fogne la coterie si riunisce con Betullo, e decide di addentrarsi sottoterra, prima però il Dr.Flashback, con le sue manie e malattie mentali, per non sporcarsi, chiede a Lucrezia di portarlo in groppa nei cunicoli, e chiede anche se sono sicuri, così la Nosferatu dopo una discussione acconsente e secondo il suo contatto non dovrebbero esserci pericoli, e in tal modo si inizia la discesa nel ventre del buio !!!
Scendendo le scale arrugginite arrivano all'inizio dei tunnel fognari, una piccola stanza con delle torce e dei tavoli con alcune mappe e ricetrasmittenti, lasciate probabilmente da degli operai, e Didda e il Dr.Flashback ne approfittano prendendo due caschi con le torce per fare luce, mentre cominciano ad addentrarsi nelle condutture, rimanendo in fila indiana su una decrepita e lorda passerella che costeggia il fiume di acqua lurida di fogna, sia il Malkavian che la Tremere utilizzano i doni di Caino, usando la disciplina Auspex, per amplificare vista e udito, mentre Betullo usa Proteide per creare gli occhi della bestia in modo da vederci al buio, Lucrezia con in spalla il Dr.Flashback avanza seguita dagli altri !!!
Addentrandosi sempre più, dopo dieci, cinquanta, cento metri passando da cunicolo a cunicolo, girando a varie diramazioni, la Nosferatu senza accorgersi inciampa in una corda tesa ai suoi piedi, e scatta una trappola, una rete contenente decine di mattoni si stacca dal soffitto e cala inesorabilmente verso di lei colpendola insieme al compagno che porta in spalla...pochi danni si, ma qualcosa non va, avanzando sempre più scoprono un altra trappola, un bottone nascosto sotto un cumulo di sporcizia, collegato a delle bocchette che avrebbero sputato fuoco, troppi tranelli, si stanno dirigendo nella direzione sbagliata, forse si stanno insinuando nel covo di chi vive nell'oscurità delle fogne !!!
Dopo aver cercato di orientarsi, Lucrezia lascia scendere il Malkavian e poi si addentra in avanscoperta da sola, trovando un altra trappola che esce dall'acqua della fogna, così decidono, arrivati a una sezione che si dirama in tre vie, di prendere quella centrale, ma la zona si incupisce e diventa sempre più buia, poi arrivati ad un cancello che sbarra l'avanzata, nelle tenebre, vengono raggiunte da una voce, cupa, tenebrosa, e rimbombante con un eco per tutta la zona, un avvertimento dal buio, una voce che parla alla coterie chiedendo perchè ha invaso il territorio dei Nosferatu, da dove vengono e cosa ci fanno qui e in seguito vengono invasi da sciami di topi che li circondano uscendo dai liquami !!!
La coterie dichiara di essere di Cremona, territorio camarillico e di voler uscire solo per andare all'impianto chimico, non volevano causare danni, così il Nosferatu appare, vestito di vecchi abiti sudici, avvolto in uno scialle logoro e puzzolente, con vestiti con tante tasche, ricoperto di ratti per tutto il corpo, dal volto fasciato, spuntano solo denti a caso e occhi gialli con diversi piercing sulle sopracciglia, questo essere rimane appeso al soffitto e poco alla volta scalando le pareti arriva davanti al gruppo, poi gli indica di seguirlo, mentre apre il cancello seguito da tutti i suoi ratti che lasciano in pace la coterie, poco a poco li attira nell'oscurità e poi scompare...ma una luce appare infondo al tunnel una zona illuminata, con alcuni letti vecchi e zozzi, molti scaffali pieni di libri e cartelle, alcuni televisori e un intera parete ricoperta di computer, di pc portatili, di tastiere e schermi a volontà con decine di cavi collegati alle apparecchiature e a varie stampanti, da questo rifugio appare un altra figura, all'improvviso, in piena vista suscitando ribrezzo, ma anche riverenza, alto e pallido quasi bianco, senza orecchie, si vedono le vene sotto pelle, occhi piccoli e neri incavati nel volto che sembra un teschio senza naso e denti acuminati e gialli, veste un lungo soprabito, molto alto e snello, con diversi simboli ricamati sulle vesti, porta un palmare in mano collegato al suo cellulare e si presenta come Nicodemo, il capo della nidiata di Lodi, e li accoglie in territorio della Camarilla ma si disdegna nel fatto che non lo hanno avvertito della sua visita, così dopo varie discussioni, arriva ad un accordo, una strada sicura per l'impianto chimico Alchemaxcorp ed in cambio, dà una chiavetta con cui scaricare dall'archivio tutti i dati informatici della fabbrica, poi li lascia andare...ma prima afferra Lucrezia per il braccio, gli sussurra all'orecchio e le lascia un altra chiavetta dicendogli di scaricare tutte le informazioni sulla sostanza blu dai computer del laboratorio e riportarli a lui in persona !!!
La coterie seguendo le istruzioni di Nicodemo riesce a uscire dalle fogne schivando le varie trappole, ma un suo avvertimento li mette in allerta, per arrivare all'impianto della Alchemaxcorp dovranno entrare in territorio Sabbat, se ne accorgeranno, e devono essere cauti perché quella zona è sorvegliata da un pericoloso Nosferatu conosciuto come lo Spaventapasseri...e non è di certo amichevole !!!
Dopo quasi un kilometro di fogne, arrivano ad un cancello di ferro, con un cartello di legno appeso scritto col sangue "Qua vivono i mostri e divorano i propri nemici", intorno molti teschi umani appesi a travi e tubi sopra la conduttura fognaria, ora sono in territorio Sabbat !!!
La coterie seguendo le istruzioni di Nicodemo riesce a uscire dalle fogne schivando le varie trappole, ma un suo avvertimento li mette in allerta, per arrivare all'impianto della Alchemaxcorp dovranno entrare in territorio Sabbat, se ne accorgeranno, e devono essere cauti perché quella zona è sorvegliata da un pericoloso Nosferatu conosciuto come lo Spaventapasseri...e non è di certo amichevole !!!
Dopo quasi un kilometro di fogne, arrivano ad un cancello di ferro, con un cartello di legno appeso scritto col sangue "Qua vivono i mostri e divorano i propri nemici", intorno molti teschi umani appesi a travi e tubi sopra la conduttura fognaria, ora sono in territorio Sabbat !!!
Avanzando con cautela oltre questo punto giungono in una zona illuminata, un grosso corridoio, con delle ringhiere in metallo e ai lati gli scarichi fognari che passano sotto questo grande ponte, delle torce elettriche ai muri rendono visibile la zona, sembra un bacino di recupero delle acque piovane e di scarico, in fondo a questo ponte di circa 200 metri, una porta, di ferro con delle valvole, quella è l'uscita, così Lucrezia usa Oscurazione e si avvicina alla porta mentre gli altri rimangono dietro di lei...e all'improvviso un suono sordo, come di qualcuno che picchia sul muro tutto intorno alla coterie, sempre più forte sempre più veloce e alla fine il soffitto crolla, e dall'altro scende un possente mostro, un vampiro, il custode delle fogne, lo Spaventapasseri !!!
Alto e robusto, ma snello, ricoperto da un costume di tessuto e stracci luridi, come cintura ha una corda, il vestito ricucito e rattoppato in vari punti, a piedi nudi, una corda come un cappio intorno al collo, i piedi e le mani mostrano un corpo senza pelle, il volto coperto da un cappuccio ed una maschera di tessuto ricucita con la bocca che sembra un inquietante sorriso macabro, dalla quale cadono vermi, e occhi rossi che scrutano la coterie con rabbia, una falce appare nelle sue mani, pronto a decapitare chi ha invaso il suo dominio !!!
Inizia lo scontro, Betullo corre verso di lui e con Proteide sfodera i suoi artigli, mentre il Dr.Flashback mostra la spada nascosta sotto la sua giacca e Didda i suoi Uzi, Lucrezia invece è ancora oscurata alle sue spalle, così il primo scontro è tra il Nosferatu e il Gangrel, dove il forestiero ha la meglio e squarcia il fianco al nemico, poi Lucrezia si avventa su di lui alle spalle cercando di sgozzarlo con il suo pugnale, ma la lama si ferma nella carne, e la risposta del sabbatico si rivela subito, afferrando la Nosferatu e lanciandola contro il Malkavian e la Tremere con incredibile Potenza, travolgendoli e scaraventandoli a terra con gravi danni, poi con la sua falce ghermisce Betullo attraversando il suo ventre e spaccandogli costole e carne, portando via con se parte del suo stomaco e interiora nonché il suo braccio destro...e d'istinto mentre il Gangrel urla di dolore, scaraventa la sua arma contro Lucrezia che si stava rialzando per attaccarlo ancora, e la falce fende l'aria puzzolente conficcandosi nel petto della Nosferatu, non causandole troppi danni però, e approfittando di questa distrazione Betullo lancia un ultimo contrattacco lacerando più volte lo Spaventapasseri che sanguina e si dimena, decidendo così di darsi alla fuga prima di ricevere l'assalto del Dr.Flashback e Didda, così il sabbatico si getta nel bacino d'acqua ristagnante sotto di loro e scompare dalla lotta !!!
La battaglia è vinta per ora, ma sanno bene che è solo un finta vittoria, probabilmente, il nemico tornerà con i rinforzi, hanno poco tempo, così Betullo beve 3 sacche di sangue che gli offre Didda e cerca di curarsi e riattaccarsi il braccio mozzato, mentre anche gli altri rimarginano le ferite che possono !!!
Lucrezia apre il portellone e arriva in una piccola stanza con una scala che sale verso un tombino, così sbuca nel magazzino della Alchemaxcorp, tra fusti di sostanze chimiche, scaffali di materiale e scatoloni, la coterie si inoltra nella fabbrica, devono trovare la Primogenita del clan Toreador, mentre cominciano ad aggirarsi tra i corridoi bianchi e sterili della fabbrica, dalle finestre notano il centro dell'impianto, una catena di montaggio unita a vari macchinari, collegati a quattro grosse vache di sostanze chimiche, una grossa vasca di liquido rosso con molti addetti con tute chimiche e maschere che la controllano, una altrettanto grossa vasca con un liquido blu ribollente e altre due cisterne sigillate, sono arrivati nel posto giusto, tutta la produzione parte da qui !!!
Con questa immagine si conclude la quinta sessione di gioco, la coterie sarà davvero nel posto giusto e riuscirà a trovare ciò che cerca, lo sapremo presto !!!
Alla prossima sessione, saluti da Jack Lanterna !!!