lunedì 28 marzo 2016

Lui non è Morto...è Tornato a Casa




David Bowie non è morto...è tornato a casa...

Questo 2016 si è aperto con la scomparsa di molti personaggi famosi ed amati, cantanti, attori, musicisti e gente di spettacolo...sembrava non finire mai questa ecatombe, ed ogni giorno c'era un nuovo lutto...persone che non ho mai conosciuto, mai viste di persona, ma che comunque lasciano il segno nel mondo, e anche nel cuore...

Difficile spiegare quando passi una vita ad ascoltare o vedere il lavoro di un uomo, un lavoro che ti lascia emozioni, che ti colpisce, e pensi che ci sarà per sempre, che continuerà per sempre, perchè non pensi che possa finire, perchè diventa un punto fisso della tua giovinezza, ti ricorderai sempre di poche cose davvero fondamentali del tuo passato, magari alcune stupide anche, ma te le ricorderai...ti ricorderai che mettevi sempre i jeans, e non li cambiavi mai anche se strappati, ti ricorderai della marca di sigarette che fumavi, i film che ti hanno fatto emozionare, le donne che hai baciato e che hai amato, ti ricorderai i giocattoli con cui giocavi e sempre, sempre, sempre la musica che ascoltavi...quella non la dimenticherai mai...

Lui in particolare come pochi altri era un Dio della musica, un Re indimenticabile, eclettico e struggente, creava un genere di musica che ti ricordavi, temi musicali che ricorrevano e a cui ripensavi nei momenti della vita...questo dono non è comune...solo pochi ce l'hanno...e ancora meno riescono a gestirlo...

Quante canzoni indimenticabili ricordo...

Non voglio dilungarmi su ciò che è stato, ne su quello che poteva ancora essere...ma sul fatto che le persone come lui una volta che diventano grandi non se ne vanno mai, rimangono sempre anche se si fermano e riprendono dopo anni, anche se muoiono...rimangono sempre...diventano leggende...

La cosa che mi è venuta in mente quando l'ho saputo, non era tanto la tristezza per la sua morte, era la tristezza per le nuove generazioni che non potranno sapere, non potranno conoscere, non sapranno mai chi era e come era, la musica che creava, il genio dell'uomo, la poesia, la sua essenza, la sua grandezza...questi sentimenti rimarranno sempre dentro tutti quelli della mia generazione e prima, ma le prossime non potranno capirlo mai...

Quello che mi fa pensare è che il tempo passa...ogni nuova generazione perde un po della bellezza del mondo che passa, dell'unicità dell'anima del mondo in tutte le sue forme, che rimane indietro e che col tempo non riesce a raggiungere le nuove generazioni che imparano e guardano e ricorderanno cose nuove, migliori o peggiori, ma non avranno memoria di queste che io sto vivendo e come me molti altri...

Mi chiedo come sarà tra molti anni quando i ricordi di grandi uomini scompariranno insieme a me e quelli come me che li hanno seguiti, mentre i nuovi nati avranno altri miti ed eroi e artisti da amare...come sarà...sarà come perdere un pezzo di storia del mondo...come lasciarsi indietro un tesoro che si perde negli abissi...solo pochi lo recupereranno forse, potranno riesumarlo e forse capiranno...ma la maggior parte non lo vedrà mai probabilmente...questo mi riempie di tristezza...

Il tempo scorre, il mondo cambia, le persone cambiano, e anche gli eroi delle varie generazioni mutano con loro...

Un giorno penserò a questi momenti e li racconterò ad altre persone, rileggerò queste parole e forse riderò...o piangerò...ma avrò sempre in me il loro ricordo...

Il tempo passa e scorre e il mondo non sta fermo, cambia col tempo, spero di non cambiare mai e tenere stretti a me i miei ricordi...dei miei eroi, delle persone che amo e della musica che mi fa viaggiare...sempre...perchè alcune cose non scompaiono...non muoiono mai...anche se lontane...

Il Duca Bianco non è morto...lui è tornato a casa...tra le stelle...

Qualcosa ha lasciato a noi che lo ascoltavamo...e noi lo terremo sempre con noi...

Saluti da Jack Lanterna...






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