sabato 3 maggio 2008

Vampire: Sessione 6 - Le Fogne di Tokyo




Ritorniamo alla narrazione delle nostre avventure notturne legate al mondo di Vampire, questa sessione è particolarmente corta rispetto alle altre perchè abbiamo dovuta interromperla per vari motivi legati ai giocatori !!!

Eravamo rimasti in Giappone, la sabbatica giapponese vestita da rambo con le le unghie troppo lunghe era stata scaraventata fuori dalla finestra da Vladimir, noi eravamo rimasti nell'edificio, ma siamo in territorio Sabbat e non possiamo fermarci, così fuggiamo fuori, ci mescoliamo alla folla e cerchiamo una via di fuga !!!

Non trovando un luogo migliore decidiamo di intrufolarci nelle fogne sotto la città, tra le altre cose l'unico contatto che abbiamo in questo paese è il cugino di Jack, un Nosferatu giapponese di nome Mataza, quindi le fogne sono un buon inizio per la nostra ricerca...più o meno !!!

Per puntualizzare scendiamo nelle fogne in modi diversi, Vladimir e Arthur non hanno molti problemi, Siro non è molto felice di inoltrarsi in questo luogo fetido, Antoinette è praticamente disgustata e inorridita dal posto e prega di non inzozzarsi nei liquami nipponici, Andrè è preoccupato solo per il suo importante bagaglio, visto che scende la scaletta con la sua valigia, contenente il suo nuovo portatile e il suo prezioso tomo necromantico all'interno, io invece mi sento come a casa !!!

Le fogne sono comunque anguste e oscure, siamo in territorio straniero, con i nostri nemici che ci inseguono e probabilmente i Nosferatu del luogo non saranno contenti di vederci, meglio di così, cosa potrebbe accadere di più...pensando questo ci addentriamo nei cunicoli sotterranei fino a giungere in un vicolo cieco, una ventola ci blocca il passaggio, facciamo allora retromarcia e giungiamo ad una cascatella di acqua fetida, chi ha voglia di saltare di sotto ???

Nessuno vuole farlo, così tutti pensano ad un modo migliore di scendere, mentre lo fanno io mi tuffo di sotto e atterro di testa nei vari liquami, arranco fino a riva, mi dò una scrollata e attendo gli altri, Andrè e Arthur cercano una via sicura, mentre si stanno aggrappando al muro per arrivare di sotto, Andrè porta sempre con lui la sua ingombrante valigia, il Giovanni mi chiede una mano per scendere, io lo guardo e lo aiuto, afferro la gamba di Andrè e usando Potenza lo scaravento in acqua...con grande meraviglia e disapprovazione dell'interessato !!!

Ciò che scaturisce da questo "incauto" gesto è una rissa furibonda tra me e Andrè che ci prendiamo a pugni e alla fine lui estrae il suo Revolver e mi scarica in faccia un casino di proiettili, io ho solo un coltello rubato alla Sailor Moon del Sabbat, così incasso e grazie a dei buoni tiri riesco ad assorbire i danni dello sparo, la mia faccia ne esce meglio di prima, il problema è che vengo sbalzato nell'acqua, dove non sono solo !!!

Quando esco dai liquami vengo aggredito da un'alligatore grosso il doppio di me, naturalmente Andrè non mi dà una mano a fuggire, così la lotta tra il grosso rettile e me finisce con i suoi denti nel mio fianco e il mio coltello nella sua pancia, grazie anche alle mie discipline vampiriche, così l'abitante delle fogne fugge via oltre una grata e io riemergo sanguinante a riva, qui Andrè mi vuole ancora ammazzare perchè il suo portatile ed il suo tomo si sono bagnati !!!

Mentre cerchiamo di tornare a scannarci interviene Arthur che si mette in mezzo a noi usando Velocità e cerca di separarci, inutilmente visto che io e Andrè gli diciamo di andarsene altrimenti lo pestiamo, così ci pensa Antoinette che usa Ascendente e praticamente soggioga tutta la coterie ai suoi voleri, io e il Giovanni ci separiamo lanciandoci rispettive minacce di morte e poi continuiamo l'esplorazione !!!

Concludiamo la nostra marcia nelle fogne raggiungendo una strana scala che dà ad un profondo pozzo completamente buio, un buio soprannaturale, Antoinette cerca di scrutare l'oscurità usando Auspex, ma non ci riesce, forse abbiamo trovato la nostra meta, ma come fare a scendere quella scala completamente immersi nella tenebra, con chissà quali cose in agguato pronte a condurci alla morte ultima ???

Mi viene un idea, uso Animalità e convoco qualche topo, di alcuni mi nutro per riprendermi dalle ferite, uso l'ultimo roditore come avanscoperta, gli dico di scendere e scoprire cosa c'è la sotto, il ratto parte, ma dopo 10 minuti non è ancora tornato...come si fa ???

Nuova idea, richiamo un altro topo e uso un foglio di carta per scrivere "Veniamo in pace, cerchiamo ospitalità, siamo disperati, per favore fateci scendere..." più o meno è questo che scrivo sul foglio e attacco al topolino che mando giù nel buio, dopo poco il topo risale con un nuovo biglietto, "ospitalità accordata, 400 sterline a testa, in anticipo !!!" più o meno è questo quello che leggiamo...questa avidità ci ricorda un pò Jack, quindi pensiamo che il suo caro cuginetto Mataza ci stia aspettando nelll'oscurità, così raccattiamo bene o male la somma chiesta e la inviamo giù con il ratto-corriere espresso, il nero si dilegua e noi scendiamo, non sapendo a cosa siamo andati incontro...

Qui finisce questa sessione ristetta per sapere come finisce bisogna seguire la prossima puntata, to be continued...saluti da Jack Lanterna !!!

Nessun commento:

Posta un commento